Stranger Things, Sadie Sink debutta a teatro a Londra in Romeo e Giulietta
Sadie Sink, star di Stranger Things, farà il suo debutto sul palco del West End di Londra interpretando Giulietta in una nuova produzione di Romeo e Giulietta diretta dal talentuoso regista Robert Icke. La serie teatrale debutterà il 16 marzo 2026 al Harold Pinter Theatre, con repliche previste fino al 6 giugno. Accanto a Sink, nel ruolo di Romeo ci sarà Noah Jupe, già noto per A Quiet Place e Le Mans ‘66, che a sua volta farà il suo debutto professionale a teatro.
È un caso curioso che proprio un anno dopo che Tom Holland, famoso per il ruolo di Spider-Man, aveva interpretato Romeo nella medesima tragedia di Shakespeare, nel 2026 Sadie Sink salirà sullo stesso palco londinese come Giulietta. La coincidenza assume un’eco particolare considerando che Sink è confermata nel cast del prossimo film Marvel Spider-Man: Brand New Day, in uscita il 31 luglio 2026, anche se al momento non è ancora noto quale personaggio interpreterà.

Una carriera nata a teatro
Sink, che interpreta Max Mayfield in Stranger Things, è sbocciata a teatro: ha recitato nel musical Annie a Broadway all’età di soli dieci anni e un anno dopo ha interpretato la giovane principessa Elizabeth in The Audience di Peter Morgan. Più recentemente, ha ricevuto una nomination ai Tony Award per la sua interpretazione principale in John Proctor Is the Villain. Secondo il produttore James Bierman, la scelta di Sink per il ruolo di Giulietta è stata naturale: l’incontro iniziale con il regista Icke è durato quattro ore e da lì sono partite sessioni di laboratorio sul testo che hanno confermato come il ruolo fosse perfetto per lei.
Giulietta molto più “protagonista della sua storia”
La produzione vedrà il contributo di un team creativo di prim’ordine, con il designer di scene e costumi Hildegard Bechtler, il lighting designer Jon Clark, il sound designer Tom Gibbons e il video designer Ash J. Woodward. Le prove inizieranno a fine gennaio 2026, dopo sessioni preliminari di lettura dei copioni via Zoom tra Sink, Jupe e Icke. Giulietta, come personaggio, ha molta autonomia e controllo sulle sue azioni, e c’è un percorso molto più attivo per lei che a volte non emerge chiaramente.
Una giovane che cerca di trovare una via d’uscita da un destino imposto dai genitori e dalla società, fino all’incontro con Romeo.In pratica, Giulietta è un personaggio molto più “protagonista della sua storia” di quanto spesso venga percepito, e l’adattamento teatrale vuole far emergere questa sua forza e capacità di scelta.
Robert Icke, che aveva già diretto professionalmente Romeo e Giulietta nel 2012, esplorerà ancora una volta il tema del tempo nella tragedia: il ritmo rapido degli eventi è fondamentale per la tragedia e Icke intende far emergere le sfumature di ciò che sarebbe potuto accadere se Romeo fosse arrivato anche solo mezz’ora dopo. La produzione promette quindi una rilettura contemporanea e riflessiva del classico di Shakespeare, confermando ancora una volta l’attenzione di Icke per l’innovazione teatrale.

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