La puntata riprende dal tempo immediatamente successivo a rapimento dello sceriffo Hudson.
I ragazzi si trovano alla festa di Halloween e il panico colpisce centinaia di adolescenti dopo le minacce del killer. I più coraggiosi (o i più ingenui) continuano la festa a casa di Brooke; qui la padrona di casa ha modo di socializzare –forse per la prima volta- con Audrey. Le due, diversissime dal punto d vista caratteriale, sembrano però avvicinarsi grazie ad un comune denominatore: il bene che vogliono ad Emma e la paura di perderla.
Proprio quest’ultima raggiunge sua madre Daisy, sotto shock per ciò che sta succedendo al suo amato sceriffo. Mentre Daisy cerca di rilassarsi, ecco la solita e opportuna chiamata che interrompe la scena! Questa volta però al telefono è Noah, che afferma di aver localizzato finalmente il killer tramite un malware nel suo cellulare: l’assassino si trova a casa di Brooke, dove attualmente si trovano tutti i protagonisti della storia. Prima che la protagonista avverta la polizia però, arriva un sms del killer, che esorta Em di non parlare con gli sbirri, pena la morte di tutti i suoi amici.
In realtà la festa non sembra proseguire per molto, anzi gli invitati lasciano la casa velocemente, lasciando Brook da sola (scena che ricorda le sequenze iniziali della puntata pilota). Ad un certo punto fa il suo ingresso in giardino Seth, dicendo a Brooke di essere riuscito a scappare per paura che tutti lo giudicassero un assassino.
La ragazza spaventata e incredula prende le distanze dall’uomo chiudendosi dentro casa, lasciando Seth sotto le luci del porticato. Ad un certo punto queste luci si spengono, e dopo qualche secondo di buio appare la maschera del killer, che sfonda la porta della villa ed insegue la povera Brooke, la quale si nasconde dentro il congelatore. Mossa che risulta essere sbagliatissima, nel momento in cui il killer la scova, la chiude dentro, ed accende la corrente.
Nel frattempo Noah e Emma giungono a casa della malcapitata Brooke, e qui incontrano Kieran (ennesima coincidenza?) il quale alla domanda “Che ci fai qui?” mostra il messaggio di invito ricevuto dalla stessa Emma, la quale ovviamente nega di averlo mai inviato. Chiarito l’inconveniente, i tre si mettono alla ricerca dei propri amici dentro casa, sperando di trovare qualche indizio. Per fortuna il trio riesce a trovare Brooke e a salvarla un attimo prima che venisse congelata e riuniscono l’intera banda per discutere sul da farsi.
Una chiamata anonima chiede ad Emma di presentarsi sola a lago poiché sua madre si trova in pericolo. Una volta giunta lì, non curante del pericolo, trova Daisy imbavagliata sul pontile, ed una votla raggiunta, le due si trovano faccia a faccia con il killer. Alla richiesta di togliersi la maschera il killer acconsente, e signori e signori…
si tratta di PIPER, la giornalista: è lei la killer di Lakewood!
La donna afferma di essere la sorella di Emma, ovvero la figlia di Daisy e Brandon James, e minacciosa con un coltello si avvicina sempre più alle ragazze, affermando di aver ucciso gli altri solo per vedere soffrire Em.
Piper ferisce sia Emma che Daisy con un coltello, e mentre si avvicina alla protagonista per sferrare il colpo finale, un colpo di pistola colpisce la giornalista alle spalle, la quale cade morta nelle acque gelide del lago. È stata Audrey, che grazie alla perspicacia che sempre l’ha distinta, ha seguito le tracce dell’amica per paura che potesse trovarsi in pericolo.
La mattina seguente Emma e sua madre si ricongiungono, finalmente salve; anche Audrey e Noah si concedono un momento di gioia dopo la morte di Piper (il cui cadavere risulta scomparso nel lago). Brooke e Jake sono abbracciati, e nonostante Seth sia stato rilasciato dalla polizia, Brooke sembra aver scelto Jake (finalmente!).
La fine dell’incubo del Lakewood Slasher è anche l’occasione per Emma e Kieran di ritrovarsi: nelle ultime scene vediamo i due intenti a scambiarsi un tenero bacio.
Nonostante la puntata si chiuda con una ritrovata serenità nella cittadina di Lakewood, ci sono alcuni interrogativi che non hanno trovato una risposta, per esempio: chi indossava la maschera quando Piper ha subito l’attacco del killer? E’ veramente finito l’incubo per i nostri protagonisti?
Così non sembra: nelle scene finali dell’episodio vediamo Audrey estrarre da un cassetto una foto di Brandon James, per poi rivelare il contenuto di una piccola cassaforte: la corrispondenza tra lei e Piper, racchiusa in diverse lettere che la ragazza si premura di bruciare – è evidente che le due si conoscevano, e questo tradimento era probabilmente “l’altra sorpresa” a cui si riferiva Piper prima che Audrey le sparasse.
Negli istanti conclusivi capiamo che è stata proprio Audrey la ragazza che, nel flashback dell’episodio precedente, si era infiltrata negli archivi della polizia di Lakewood e aveva rubato gli appunti sul caso Brandon James, nonché la maschera.
E chi ha attaccato Piper e Will la notte in cui Will è stato rapito? Chi si nascondeva dietro alla maschera di Brandon James?
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