Creata da: Armando Iannucci
Prodotta da: Armando Iannucci, Christopher Godsick, Frank Rich, Chris Addison, Simon Blackwell, Tony Roche, Julia Louis-Dreyfus, Stephanie Laing, David Mandel
Nazionalità: Stati Uniti d'America
Casa di produzione: Dundee Productions
Come tutte le migliori serie comiche “lavorative”, la forza di Veep è anche nel cast corale che compone lo staff di Selina Meyer, tra giovani arrivisti e totali incompetenti. A volte particolarmente cinica e politicamente scorretta, Veep mette in scena luci e ombre della carriera politica a Washington D.C, tra scandali e incidenti diplomatici, giochi di potere e alleanze di fronte ai quali ogni tentativo di lasciare il segno è destinato a franare. Nelle sue sette stagioni si sono succedute numerosi personaggi e guest star: Gary Cole, John Slattery, Patton Oswalt, Hugh Laurie.
Stagioni di Veep – Vicepresidente incompetente (2012)
Stagione 1
La vicepresidente degli Stati Uniti Selina Meyer vorrebbe che il suo mandato fosse ricordato per battaglie importanti, ma il suo operato viene regolarmente oscurato da leggerezze, incidenti diplomatici più o meno gravi, fraintendimenti che la mettono in cattiva luce con la stampa. Intorno a lei il suo fedele staff: il servile assistente Gary Walsh, l’efficiente Capo di gabinetto Amy Brookheimer, l’incapace direttore della comunicazione Mike McClintock, il suo vice arrivista Dan Egan, la segretaria personale Sue Wilson. Completa il quadro Jonah, intermediario dello staff con la Casa Bianca, odiato da tutti.
Stagione 2
Selina continua a essere ignorata dal Presidente degli Stati Uniti Hughes ma si ritrova coinvolta nelle decisioni da prendere su una crisi con ostaggi in Uzbekistan, e anche sua figlia Catherine, studentessa di cinema, crea involontariamente dei problemi con un suo scritto controverso. La Casa Bianca deve far fronte a un calo di popolarità e persino alla minaccia di impeachment. Intanto Gary ha una fidanzata, e mentre il Presidente annuncia che non si ricandiderà, Amy, Dan e Mike pensano al proprio futuro in caso di perdita del lavoro.
Stagione 3
Selina Meyer ha deciso di candidarsi alle primarie del suo partito. La stagione segue la campagna elettorale, con Amy e Dan in competizione per il posto di manager. Selina presenzia a vari eventi e incontri, cercando di evitare figuracce o malintesi che mettano a rischio la sua credibilità; intanto ha una relazione con il suo personal trainer, presenza che infastidisce lo staff.
Stagione 4
Dopo le improvvise dimissioni di Hughes, Selina Meyer è Presidente degli Stati Uniti fino alle nuove elezioni. Lo staff cerca di essere preparato a tutte le necessità di Selina, che si tratti di evitare scandali o di essere pronta a sostenere posizioni opposte in base alle circostanze. Tra le varie difficoltà incontrate, conflitti interni al partito, varie visite diplomatiche, una sparatoria, una fuga di dati sensibili. Intanto, Selina è infastidita e preoccupata dalla popolarità crescente del suo vice Tom James.
Stagione 5
Dopo la parità alle elezioni, Selina deve attendere che il congresso decida chi eleggere come Presidente. La stagione segue l’andamento delle preferenze nei vari stati, spesso involontariamente influenzato da eventi e incidenti che riguardano il suo staff. Intanto la figlia Catherine realizza un documentario-backstage alla Casa Bianca.
Stagione 6
Un anno dopo, Selina ha lasciato gli incarichi politici ed è impegnata nella scrittura di un memoir. Dan lavora come giornalista televisivo, Amy è fidanzata con il candidato governatore del Nevada. Tuttavia, Selina rimette insieme il team quando annuncia loro che si ricandiderà per le presidenziali. Jonah tenta la carriera politica con risultati disastrosi.
Stagione 7
Selina annuncia pubblicamente la sua candidatura, e si impegna in diverse manovre per guadagnare voti. Amy è incinta di Dan, e deve decidere il da farsi, considerando che non stanno insieme e che lui non sembra minimamente preparato alla paternità. l’immaturità di lui. Anche Jonah si candida, approfittando della popolarità derivata dal suo appoggio alle teorie del complotto più disparate. Riemergono i legami e problemi con la Cina e la Finlandia, e la campagna tira fuori il peggio da tutti, Selina compresa, che scende a oltraggiosi compromessi.