Squid Game 3, il quarto gioco è il Nascondino (Sumbakkokjil). Chiavi o coltelli?

Squid Game 3, il quarto gioco è il Nascondino (Sumbakkokjil). Chiavi o coltelli?

La terza e ultima stagione di Squid Game si apre con un nuovo, inquietante gioco ispirato alla tradizione infantile coreana: il Nascondino, conosciuto in Corea come Sumbakkokjil (숨바꼭질). Dietro l’apparenza innocente di questo gioco per bambini, si nasconde una sfida letale, che combina suspense, istinto di sopravvivenza e tensioni psicologiche.

Cos’è il Sumbakkokjil, il nascondino coreano

La parola “숨바꼭질” significa letteralmente “nascondersi e cercarsi”, e il suo meccanismo ricorda quello del nascondino occidentale. Nella Corea della Sud, è un gioco molto popolare tra i bambini ma è stato spesso reinterpretato in chiave drammatica, horror o simbolica, come accade anche in Squid Game.

• Un giocatore viene scelto come “contatore” (chi cerca).
• Gli altri si nascondono mentre lui conta ad alta voce con gli occhi chiusi.
• Alla fine della conta, il contatore grida: “다 숨었니?” (Da sum-eonni?) – “Vi siete nascosti?” e inizia la ricerca.
• Se trova qualcuno, deve correre alla “base” e gridare il nome del giocatore per catturarlo.

In alcune varianti, i giocatori nascosti possono salvare altri compagni toccando la base prima del contatore e urlando “살았다!” (“Salvato!”). In versioni più competitive o notturne, il gioco diventa una vera e propria caccia, spesso praticata in ambienti rurali o durante eventi comunitari.

Il quarto gioco in Squid Game 3: “Chiavi o Coltello”

Nel primo episodio della nuova stagione, il quarto gioco viene introdotto sotto il titolo simbolico “Chiavi e Coltelli” (titolo dell’episodio), due elementi opposti: la via di fuga e la condanna a morte. Come funziona?

I giocatori vengono divisi in due squadre: Blu e Rossi. Per la selezione, pescano una palla colorata da un distributore con boccia di vetro e ingranaggi che ricorda quelli vintage nel bar o nelle sale giochi. Entrambe le squadre hanno un “regalo”. I Blu ricevono una chiave, simbolo della possibilità di fuga per aprire le porte che si trovano all’interno dell’are giochi. Mentre ai rossi viene regalato un pugnale. 30 minuti di tempo in cui i Blu si devono nascondere senza farsi uccidere dai Rossi oppure trovare l’uscita per salvarsi definitivamente prima dello scadere del tempo. I Rossi, invece, se entro 30 minuti non uccidono almeno un blu, verranno uccisi dalle guardie.

Dentro l’area di gioco, un labirinto con cielo stellato, tra porte, scale e quello che sembra un asilo o centro per l’infanzia, i Blu scoprono che le loro chiavi non aprono tutte le porte. Le serrature hanno tre simboli diversi: triangolo, cerchio e quadrato. Il modo migliore per sopravvivere è cooperare a tre con tutte e tre le combinazioni. Infatti, una volta trovata l’uscita, la porta ha tre serrature, quindi un Blu per uscire deve avere tre chiavi.

Filastrocca coreana del nascondino

Durante il Nascondino in Squid Game 3, riecheggia una filastrocca inquietante, ispirata a quella tradizionalmente usata nel nascondino coreano. La scena è ambientata in un’area visivamente ipnotica: un cielo stellato dipinto, con una musichetta infantile che ricorda una ninna nanna. Questa filastrocca coreana tradizionale viene recitata durante il Sumbakkokjil. Il suo tono, apparentemente giocoso, viene usato in contesti drammatici o horror, proprio per la dualità tra innocenza e tensione.

꼭꼭 숨어라                                              Nasconditi bene,
머리카락 보일라                   potrei vedere i tuoi capelli.
꼭꼭 숨어라                                              Nasconditi bene,
발꿈치 보일라                       potrei vedere i tuoi talloni.