La tv on demand di TIM si arricchisce di un nuovo prodotto televisivo per gli appassionati dal palato più esigente: stiamo parlando di Twisted, serie che negli Stati Uniti è andata in onda sull’emittente di Pretty Little Liars, oggi Freeform.
Proprio come le bugiarde di Rosewood anche Twisted fa della sua arma vincente l’intreccio di segreti, enigmi familiari e misteri: al centro la vicenda di Danny Desai (Avan Jogia, visto poi nella miniserie Tut andata in onda su Deejay TV) al suo ritorno dal carcere minorile. All’età di 11 anni il giovane fu accusato e processato per l’omicidio di sua zia; quando il sedicenne Danny fa ritorno a Green Grove dovrà affrontare il pregiudizio e i sospetti della sua comunità, che lo considera il responsabile della morte di Regina Crane (Karynn Moore), una sua compagna di classe.
Danny può contare sul sostegno delle sue migliori amiche d’infanzia Lacey (Kylie Bunbury) e Jo (Maddie Hasson): dopo la vicenda giudiziaria di Danny le due ragazze intrapresero due strade molto diverse. Lacey è diventata popolare e fece di tutto per distanziarsi dall’amico processato, mentre la brillante Jo tiene alla larga tutto il corpo studentesco, eccezion fatta per il grande amico Rico (Ashton Moio).
Twisted è un’epopea familiare nella quale le colpe dei genitori gravano sui figli quanto le loro stesse azioni: ad interpretare la madre di Danny troviamo una Denise Richards in gran rispolvero, pronta a cimentarsi (con esito sorprendentemente positivo) nella serialità televisiva che ammicca al mondo teen del quale fu reginetta al suo debutto negli anni Ottanta. In una delle sue prime apparizioni televisive troviamo anche Jack Falahee, che oggi interpreta Connor Walsh in Le Regole Del Delitto Perfetto.
Il segreto che conferisce a Twisted l’etichetta di serie culto – oltre alla sua prematura cancellazione – fu l’intuizione geniale di cogliere il trend del genere true crime, consacrato nella televisione soltanto un anno dopo con l’avvento di True Detective, e poi esornato dal successo di prodotti come il podcast Serial, American Crime Story: The People vs OJ Simpson e Making A Murderer, docuserie di Netflix.
La priorità dello spettatore non è di simpatizzare con la vicenda umana di Danny, ma di sviscerare il caso giudiziario – e le sue torbide circostanze – che fungono da motore del meccanismo narrativo di Twisted.
Composto da una sola stagione di 19 episodi, Twisted si configura come il brivido estivo per eccellenza: un’ossessione breve, intensa e sfuggente.
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