“ Siete solo tanti piccoli rospi in un pentolone, che Fiona lentamente porta ad ebollizione. Non ve ne accorgerete finché non sarà troppo tardi. Preferisco bruciare che bollire.” -Myrtle Snow-
La scorsa puntata è finita nel caos più totale: è la sera di Halloween e Marie Laveau ha fatto un incantesimo che ha risvegliato i morti di New Orleans per inviarli ad attaccare la Congrega, che ora si trova sotto assedio. Il quinto episodio si apre con un flashback di Madame LaLaurie, nel lontano 1833, che ricorda il modo in cui ha torturato le proprie figlie. Ora le tre sono lì davanti a lei sotto forma di zombie per avere la propria vendetta. E’ giunto il momento per Madame LaLaurie di espiare i propri peccati e pagare per le proprie colpe. Ma le ragazze della casa iniziano a darsi da fare per tenere lontano gli zombie.
Intanto in un bar alla moda del centro l’aria viene squarciata da un urlo straziante. Cordelia è stata colpita agli occhi con dell’acido solforico ed è diventata cieca. Fiona per la prima volta svolge il ruolo della madre. La vediamo disperata ed affranta per la sorte della figlia. La accompagna all’ospedale ( eh le streghe moderne si affidano alla medicina!) e resta fedele ad accudirla al suo capezzale.
Luke, credendo che non siano veri zombie ma ragazzini truccati per Halloween, si avventura nel giardino per affrontarli. Ma proprio in quel momento Marie Laveau ordina al suo esercito della morte di attaccare e Luke rimane coinvolto. L’ingenua Nan corre in suo aiuto e di conseguenza anche Zoe esce di casa per aiutare Nan. I tre si trovano così circondati dai cadaveri viventi.
Ma torniamo all’ospedale…chi ha accecato Cordelia?! Non si sa ancora….la protagonista è Fiona che, confusa e disperata cammina senza metà nei corridoi vuoti dell’ edificio. Delle strane presenze la perseguitano e le mandano messaggi. Come attratta da una forza magica entra in una stanza buia dove una donna urla straziata dal dolore dopo aver partorito una bimba morta e grazie ai suoi poteri Fiona resuscita la bambina. Ecco che, per la prima volta, intravediamo il lato umano, sensibile e materno di Fiona….la sua maschera da dura cade e lascia spazio ai sentimenti e ai rimorsi che la perseguitano per non aver dato amore a sua figlia. Fiona non è l unica madre pentita di questa puntata! Anche Madame LaLaurie, trovandosi di fronte al cadavere vivente della figlia, si pente di non essere stata una buona madre. Insomma è una puntata dedicata al rimorso e all’espiazione dei peccati, abbiamo capito!
Ma gli zombi come si fermano? Zoe ha un idea! Eccola apparire nelle vesti dell’eroina brandendo una sega elettrica. In questa scena ( davvero splatter direi!!) Zoe parte alla carica e sega in due tutti gli zombie che le si presentano davanti. Ma purtroppo non è sufficiente: la sega elettrica è un arma mortale e non serve contro i non morti. Serve qualcosa di più potente. Detto, fatto! Zoe attinge a poteri che nemmeno sapeva di avere e, recitando una formula ( non sa neanche lei cosa sta dicendo ma le parole le escono dalla bocca come per magia!), non solo stermina tutti gli zombie, ma colpisce addirittura Marie Laveau, la fonte del potere.
Dopo la nottata di follia torna anche il marito di Cordelia ma lei ora ho un nuovo potere: “la vista interiore” e appena lo tocca scopre il suo tradimento.
Ma ecco che quando le cose sembrano più tranquille arriva il colpo di scena! Alla Congrega giunge il Consiglio, composto da due streghe e uno stregone. I tre accusano Fiona di non essere una buona guida per la congrega, di averla esposta ad attacchi esterni e a minacce interne e chiedono le sue immediate “dimissioni” dal ruolo di Suprema. Ma lei, grazie alla sua estrema astuzia, rigira le accuse verso Myrtle Snow, capo del Consiglio e sua antica nemica, spingendo il Consiglio contro di lei.
Fiona accusa Myrtle di aver accecato Cordelia e ucciso Madison e porta anche delle prove a suo favore….con un crescendo di battute Fiona strappa un guanto a Myrtle, mostrando la sua mano corrosa dall’acido. Per il Consiglio è la prova definitiva e ora la strega deve essere bruciata ( di regola infatti, se una strega uccide o tenta di uccidere un’altra strega, deve subire la pena capitale ovvero la morte sul rogo). Myrtle accetta stoicamente il verdetto e così l’intera Congrega si accinge a dar fuoco alla peccatrice. La straziante scena della morte di Myrtle è resa davvero spettacolare dal contrasto tra il tema musicale vivace e la tristezza dell’atto assassino….e ovviamente dalla magistrale interpretazione di Jessica Lange, che con la sua solita eleganza, appicca il rogo lanciando una sigaretta.
Ma un ultimo colpo di scena ci attende prima della fine dell’episodio: la mano di Myrtle corrosa era una falsa prova. Fiona ha infatti chiesto a Queenie di usare i suoi poteri di bambola voodoo su Myrtle per farla apparire colpevole dell’aggressione a Cordelia. Ma come mai? Perché Fiona desiderava la morte di Myrtle Snow? Forse perché lei sapeva dell’omicidio commesso da Fiona….chissà…lo scopriremo solo guardando! E a giudicare dall’ultima scena, in cui Misty Day trova il corpo bruciato di Myrtle, forse la faida tra lei e Fiona non è ancora finita!
P.S.: Ma vogliamo parlare di Spalding!?! A mio parere il personaggio più inquietante di tutti. Mette davvero paura con le sue manie, le sue bambole e…il corpo di Madison nascosto in un baule! Agghiacciante!