Inhibidos: quanti volti ha la verità? È questa la premessa della serie televisiva spagnola attualmente disponibile su Serially. Un gruppo di giovani sono rinchiusi in una casa di campagna, senza poterne uscire. L’occasione ideale per affrontare rivelazioni scomode, dissotterrare vecchie rivalità e guardarsi in faccia una volta per tutte, per quanta paura possa fare.
Dopo alcuni anni senza aver visto i suoi amici, Juan (Jaime Olías, visto nella serie El Cid di Amazon Prime) decide di radunarli tutti insieme per trascorrere un fine settimana in una casa di campagna. Raduna così Claudia (Olivia Baglivi, Brigada Costa del Sol), Toni (Miguel Bernardeau, il mitico Guzmán di Élite e prossimamente nella serie 1899 dei creatori di Dark), María (Blanca Parés, Quintina ne Il Segreto) e Lidia (Catalina Sopelana, Il Vicino).
Dopo una giornata all’insegna del relax, alcol e divertimento, i ragazzi vanno a dormire. Lidia è la prima a svegliarsi e appena si alza si accorge che qualcosa di strano è avvenuto quella notte: sono tutti chiusi dentro casa e che sono rimasti senza acqua e senza luce. La situazione risulta drammatica: i cinque giovani sono stati sequestrati. Ma da chi? Tra la fame, lo stress e la tensione che cresce di minuto in minuto, quelli che un tempo erano amici uniti da un legame indissolubile mostreranno il loro vero volto.
Inhibidos è un thriller claustrofobico che affronta, con toni visivamente cupi, lo smarrimento che scaturisce dall’allentamento delle amicizie credute indissolubili. Nel corso dei sette episodi, il pubblico ripercorre le tappe che hanno portato un gruppo di giovani ad alienarsi gli uni dalle altre, indagando quello che succede quando, crescendo, si intraprendono percorsi differenti e si compiono scelte che non sempre si rivelano vincenti. Sbagliare per conto proprio, sempre – con la consapevolezza che le nostre responsabilità potrebbero ripercuotersi anche sugli altri.
Qual è il prezzo del vivere una vita di inibizione? Fino a che punto siamo in grado di resistere ai nostri impulsi? Difficile credere che nessuno dei presenti sia il responsabile di quel fine settimana terrificante. Del resto, non conosciamo mai davvero fino in fondo chi ci è a fianco. Con il passare delle ore, i cinque amici scoprono dei lati della loro personalità che loro in primis ignoravano. Una cosa è certa. Quando usciranno dal loro inferno personale, queste cinque persone non saranno più in grado di guardarsi indietro nello stesso modo.