Studio Battaglia 2 ci sarà
Studio Battaglia 2 ci sarà. Nel corso della conferenza stampa di mercoledì 9 marzo 2022 noi di Tvserial.it l’abbiamo chiesto al regista Simone Spada che afferma: “Speriamo che possa piacere al pubblico e, quindi, poi saranno altri a scegliere se si farà una seconda stagione. Speriamo di sì perché noi siamo pronti e ci siamo divertiti molto” con questa prima stagione. La porta era già aperta: adesso la seconda stagione è certa. Mercoledì 6 aprile 2022 Il Fatto Quotidiano riporta la dichiarazione di Lunetta Savino (Marina Battaglia) che conferma la stagione 2 di Studio Battaglia. L’interprete di Marina afferma che il secondo ciclo di episodi è “sul tavolo della produzione”.
Quando esce Studio Battaglia 2
In occasione della presentazione dei palinsesti Rai per la stagione televisiva 2023-2024 del 7 luglio 2023, apprendiamo la data di uscita della seconda stagione di Studio Battaglia. Il ciclo di episodi numero 2 è atteso nel corso della prima metà del 2024.
Trama di Studio Battaglia 2, anticipazioni
Nella seconda stagione le sorelle avvocate Anna e Nina tornano a lavorare con la madre Marina. La loro cornice professionale è il prestigioso Studio Zander. Adesso è diventato Zander Battaglia. Gli accordi prevedono l’uscita di scena Marina, non appena chiuse le ultime cause. Tuttavia, Zander fa più fatica del previsto a liberarsi di lei.
Anna, nel finale della prima stagione, si lascia andare a una travolgente passione con Massimo. Qual è la strada giusta per lei? Giunge il momento di trovare una risposta. Infatti, è sposata con Alberto da cui ha avuto due figli. Fare chiarezza in tutto questo vuol dire rinunciare a una parte della propria felicità.
Le donne Battaglia sono, ancora una volta, il cuore del racconto. Si tratta di tre divorziste e una neo-sposa (la sorella minore Viola). Attraversano fasi differenti della vita. Ciascuna vive i propri sogni e turbamenti. Restano unite da un amore viscerale e un’invincibile ironia che, spesso, è la loro ancora di salvezza.
Viola tenta di emanciparsi dalla famiglia. Tuttavia, non può esimersi dallo scontro con le difficoltà della vita adulta. Inoltre, sul versante economico, pesa il costo folle degli affitti milanesi.
Invece, Nina deve mettere in discussione quello che pensava di desiderare. Infatti, a volte crescere vuol dire anche non aver paura di cambiare.
In ogni episodio si sviluppa un caso legale di cui lo Studio Zander Battaglia si occupa. Alcuni dei temi più attuali del diritto di famiglia sono toccati. Infine, è Anna a prendere in carico un delicato e doloroso caso di separazione legale. Accetta di rappresentare la famosa chef-influencer conosciuta come “Michela in famiglia” contro il marito Corrado. Quest’uomo gestisce il business che hanno creato, ma è un manipolatore.
Guardando ai nuovi episodi, noi di Tvserial.it abbiamo domandato nella nostra intervista a Lunetta Savino se ci siano degli aspetti che vorrebbe vedere approfonditi del suo personaggio: Marina Battaglia. “La vorrei, innanzitutto, vedere un po’ di più in Tribunale perché in questa stagione io seguo un paio di cause in prima persona, però poi lavoro molto dietro le quinte”, afferma l’attrice. Se, da un lato, spera “di essere proprio più presente nelle arringhe in Tribunale insomma, come avvocato”, dall’altro le balena anche un altro desiderio. Perché non “scoprire un tratto sentimentale, magari una storia sentimentale che potrebbe affacciarsi” e “vedere come lei si comporta, per esempio, da donna matura”? In fondo “scoprire un innamoramento inaspettato […] potrebbe essere interessante” per approfondire il personaggio di Marina.
Come finisce Studio Battaglia
La prima stagione di Studio Battaglia finisce con l’episodio 4 in cui la trasferta al mare di Massimo e Anna si trasforma in un momento di evasione. Quando lei rientra a casa segue il caso di una donna che si sta separando dalla moglie. Le due avevano stretto un’unione civile.
Scopri altre notizie della serie Studio Battaglia!
L’udienza dei coniugi Parmegiani viene vinta da Anna. Marina incassa la sconfitta e decide di vendere lo studio.
Alessandro torna sui suoi passi e sulle sue decisioni. Le nozze di Viola sono un buon motivo per la famiglia di festeggiare. Anche per Nina si staglia all’orizzonte la possibilità di un nuovo amore.
Alberto tenta di recuperare. Quando Anna scopre che Massimo è in procinto di lasciare lo studio, ha una reazione ben precisa. Capisce che è arrivato il momento di affrontare la verità. Nuovi imprevisti, tuttavia, la costringeranno ancora una volta a scegliere tra dovere o felicità.
Scopri qui maggiori dettagli su come finisce Studio Battaglia.
Cast di Studio Battaglia 2, attori e personaggi

Nel cast della seconda stagione ci aspettiamo il ritorno del gruppo di interpreti che include:
- Barbora Bobulova (Anna Battaglia)
- Lunetta Savino (Marina Battaglia)
- Miriam Dalmazio (Nina Battaglia)
- Giorgio Marchesi (Massimo Munari)
- Marina Occhionero (Viola Battaglia)
- Thomas Trabacchi (Alberto Casorati)
- Carla Signoris (Carla Parmegiani)
- Massimo Ghini (Giorgio)
Trailer di Studio Battaglia 2, esiste già?
È ancora presto per vedere il trailer della seconda stagione. Il trailer delle puntate del secondo ciclo di Studio Battaglia non è ancora disponibile su YouTube, siamo convinti che lo sarà a circa due mesi dal debutto della prossima stagione su Rai 1. Nell’attesa, ecco quello della precedente:
Episodi di Studio Battaglia 2, quanti sono
La seconda stagione di questa serie legal e dramedy va in onda in tre serate, per un totale di sei episodi. Studio Battaglia 2 è scritto da Lisa Nur Sultan, Federico Baccomo (co-sceneggiatore per gli episodi 2 e 5). Si tratta di un adattamento della serie originale The Split prodotta da Sister Pictures in associazione con Little Chick e distribuita da BBC Studios.
La regia è di Simone Spada. La stagione 2 della fiction è prodotta da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar in collaborazione con Carlo Cresto-Dina per Tempesta, in collaborazione con Rai Fiction.
Studio Battaglia 2 in streaming, dove vederlo
Studio Battaglia in streaming è disponibile su RaiPlay in concomitanza con la messa in onda sul primo canale Rai e a posteriori.
Lascia un commento