Che cos’è il tabarro? Dopo stavolo è un altro termine non comunissimo a perplimere alcuni spettatori di Fiori Sopra l’inferno. Alla fine della prima puntata, la scientifica era impegnata coi rilievi mentre la bambina parlava con Teresa e le mostra la foto del cervo con la collana. Teresa si è fatta indicare il punto dove è stata scattata e parte. Il percorso è duro, il freddo intenso e di colpo le gira la testa. Teresa sviene sotto gli occhi del misterioso uomo dal tabarro.
Successivamente – grazie a Marini – Teresa recupera i sensi e insieme vanno alla scuola per parlare con Mathias. Tra gli alberi, l’uomo dal tabarro osserva gli scolari uscire, quando all’improvviso vede un fuoristrada che quasi investe una signora con un passeggino. L’uomo segue l’auto, la ferma e inizia a colpirla. Teresa e Marini assistono alla scena, inseguono invano lo strano montanaro. Dalla scientifica arrivano buone notizie, mentre quelle che arrivano dalla dottoressa Mura non sono per niente rassicuranti.

I bambini tornano nel bosco e scoprono uno stavolo abbandonato. Intanto Melania Kravina è sparita e mentre la scientifica analizza la sua auto, Marini e Parisi perlustrano la zona. La trovano poco distante, ancora in vita. La pressione aumenta e Teresa decide di trasferirsi a Travenì. È notte fonda. Il figlio del Sindaco è alla guida del fuoristrada che era davanti alla scuola. È con gli amici. Corre veloce fino a che l’uomo dal tabarro li arresta. David scende e di colpo viene afferrato per il collo. L’uomo inizia a stringere sotto lo sguardo impietrito degli amici.
Scopri altre notizie della serie Fiori sopra l’Inferno!

David Knauss viene portato via in ambulanza mentre gli amici confermano a Parisi e a Marini che l’aggressore era lo stesso della scuola. Intanto Teresa va in ospedale e David le descrive l’uomo. Teresa chiede un elenco di tutti gli uomini con gli occhi azzurri, tra i 30 e i 50 anni che vivono in quelle zone. Intanto il papà di Lucia viene fermato mentre tenta di varcare il confine e quando Teresa gli mostra la foto di Lucas Ebran, Dante Kravina riconosce in lui l’uomo dal tabarro. La stessa conferma arriva anche da David. Dopo la scuola Mathias, Lucia e Diego parlano con il padre di Oliver e gli raccontano di quanto Visiel lo tormenti. La sera Brughi va a casa del bidello e quando l’uomo gli apre, Brughi lo colpisce violentemente. I bambini sono tornati allo stavolo e quando aprono la botola trovano uno scheletro. Intanto l’uomo dal tabarro, nascosto tra gli alberi, attende paziente l’auto di Viesel e il suo sguardo si accende di terrore quando lo vede apparire davanti a sé…
Significato di Tabarro

‘Tabarro’ è una parola di origine non acclarata – si pensa germanica – che indica un mantello da uomo di tessuto pesante adoperato per coprire il cappotto o l’abito. Si tratta di un indumento particolarmente diffuso nei secoli passati, in particolare nelle zone settentrionali della Penisola. Il capo si configura come un mantello – spesso completo di cappuccio appuntito – da utilizzare in inverno (realizzato con panno o fustagno) o in estate (per questa versione si ricorreva alla seta). Nel caso della fiction, la persona che indossa il tabarro si copre il volto con una maschera in legno che – agli occhi di Teresa in stato di semi-incoscienza – sembra brillare di un alone verde…
Lascia un commento