Chi muore nella prima stagione di Curon
Chi muore in Curon: chi non sopravvive alla prima stagione serie fantasy targata Netflix disponibile a partire da mercoledì 10 giugno?
Ecco l’elenco completo dei personaggi morti nei sette episodi in ordine cronologico.
ATTENZIONE: seguono riferimenti a quello che succede nella prima stagione di Curon, compresi grossi spoiler sull’ultimo episodio. Se non avete ancora concluso la visione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
Lilli Raina
La storia di Curon si apre nel 2003, anno in cui sono ambientati i flashback che ripercorrono gli eventi che hanno portato alla fuga di Anna (Valeria Bilello) da Curon.
Diciassette anni prima che quest’ultima vi facesse ritorno, la sua doppelgänger si è presentata all’Hotel Raina per ucciderla. Protetta dai genitori Lilli (Katja Lechthaler) e Thomas (Luca Lionello), Anna scende nel salone principale e si ritrova davanti ad una copia di sé stessa che apre il fuoco sulla madre Lilli, salvo poi essere placcata e disarmata da Thomas.
Questo ricordo, che Anna non riuscirà mai a decifrare, sarà il motivo che la riporterà a Curon alla ricerca di risposte sulla notte in cui la madre morì. Anna infatti non crede che Lilli si sia suicidata come il padre le ha riferito più volte.
Albert Asper
È sempre nel 2003 che avviene anche la morte di Albert Asper (Filippo Marsili). Il giovane era l’innamorato di Anna (Mihaela Dorlan), ma quest’ultima romperà con lui quando si ritroverà a partire di fretta e furia da Curon alla volta di Milano, dove raggiungerà il suo nuovo fidanzato Pietro.
La partenza di Anna era volontà di Thomas, che aveva intrappolato la doppelgänger della figlia e segregata in una stanza dell’albergo. La giovane era rimasta incinta a seguito dell’incontro con Pietro, ma nonostante questo Albert la implora di rimanere con lui. Anna non può stare a Curon e lo lascia col cuore in frantumi.
Colmo di dolore, Albert viene raggiunto da Klara (Federica Pocaterra) che cerca di consolarlo e finisce per baciarlo. Albert non ha intenzione di cedere: lui è innamorato di Anna, ma un mal di testa lancinante, seguito dai rintocchi delle campane del campanile di Curon, lo bloccano. Dal lago affiora il suo Doppio, che dopo una breve lotta riesce ad avere la meglio su di lui, annegando il vero Albert.
Pur di avere al proprio fianco un simulacro dell’uomo che ama, Klara acconsente ad una vita insieme al doppelgänger di Albert.
Lukas
Lukas (Luca Castellano) è l’amico fraterno di Micki (Juju Di Domenico). Un ragazzo introverso e vittima di bullismo da parte di Giulio (Giulio Brizzi) e di Davide, il mondo di Lukas cade a pezzi quando scopre che Micki è lesbica e ha una cotta per la nuova arrivata Daria (Margherita Morchio).
In un raptus di gelosia, Lukas diffonderà per tutta la scuola la notizia del bacio tra Daria e Micki che porterà quest’ultima a ripudiarlo dalla sua vita. Senza più Micki nella sua vita e colmo di rimorsi per ciò che ha fatto, Lukas si ritroverà faccia a faccia col proprio doppelgänger, che lo ucciderà e prenderà il suo posto.
Figaro, il gatto
Il primo gesto diabolico del doppelgänger di Lukas è uccidere il gatto del padre Matteo, l’amato Figaro. Dopo aver mescolato una serie di medicine polverizzate nella sua ciotola, provocandone la morte, Lukas rivendicherà il gesto agli occhi increduli del padre.
Pietro
Pietro (Giulio Cristini) è il padre di Daria e Mauro, un uomo che Anna ha allontanato dalla loro vita a causa dei suoi problemi di alcolismo. Come rivela lui stesso ai gemelli quando si reca a Curon nella speranza di avere un’altra possibilità con loro, il motivo che spinse Anna a ripudiarlo riguarda un incidente che accadde quando Daria e Mauro erano piccoli.
Durante un’accesa discussione con Anna, Mauro si mise tra il padre e la madre; Pietro lo scostò bruscamente, facendolo cadere e battere la testa. Questo gli provocò la sordità parziale di cui Mauro è affetto.
Pietro è una vittima del piano malvagio del Doppio di Anna per impadronirsi dei gemelli e vivere la vita che meritava di avere. Dopo averlo attirato in un luogo desolato con la scusa di riconciliarsi per il bene dei figli, il doppelgänger di Anna spara a Pietro, lasciandolo agonizzante sul ciglio del bosco.
Klara
Dopo avere scoperto che suo marito, ovvero il doppelgänger di Albert, ha intenzione di lasciarla per riconciliarsi con Anna (o meglio, con la sua doppelgänger), Klara li pedina e si accinge a sparare a entrambi col fucile, ma non riuscirà a portare a termine quell’atto odioso.
Da quel conflitto interiore scaturirà la sua di doppelgänger, che in un primo momento viene uccisa dal Doppio di Albert e scaraventata nel lago. L’Ombra di Klara tornerà a bussare alla sua porta: sembra che sia impossibile uccidere i doppelgänger fintantoché gli originali siano ancora vivi. Rassegnata ad una vita di amarezza nella quale sarà sempre al secondo posto rispetto ad Anna agli occhi dell’Ombra di Albert, Klara si lascia uccidere dal suo Doppio.
Berger
L’amico fraterno di Thomas, il fidato Berger (Salvo De Santis), seguirà le orme di Micki, Giulio, Daria e Mauro sul cammino che conduce al Pian dei Morti, e salverà i ragazzi da morte certa fermando il doppelgänger di Lukas che è deciso a dare loro fuoco. Nel difendere i quattro giovani, Berger perderà la vita.
Il doppelgänger di Lukas
Il Doppio di Lukas perderà la vita quando Berger, giunto in soccorso dei ragazzi su richiesta di Thomas, gli metterà i bastioni tra le ruote. Dopo che il doppelgänger di Lukas gli ha inferto il colpo mortale, Berger avrà ancora le forze di spezzargli il collo e neutralizzarlo una volta per tutte.
Il cadavere del doppelgänger di Lukas sarà rinvenuto da Ober (Max Malatesta), che lo riporterà a suo padre e lo userà come espediente per fomentare la comunità di Curon contro i Raina. A detta del barcaiolo, il lago non si placherà fino a quando tutta la loro famiglia sarà sterminata.
Anna Raina
Tenuta incatenata in una cella del Pian dei Morti, Anna è stata lasciata a morire di fame dal suo doppelgänger, che è intenzionata ad appropriarsi della sua vita. La donna riesce tuttavia a liberarsi e a fuggire per i tunnel del rifugio bellico. Quando Micki, Daria, Mauro e Giulio raggiungono il luogo, i gemelli si ritrovano di fronte alla loro madre e alla sua Ombra, che finge di essere la vera Anna per confonderli e mettere in atto il suo piano.
Sarà il Doppio di Albert ad aprire il fuoco contro la vera Anna e la doppelgänger, consumato dai rancori e dai rimpianti del passato e determinato a chiudere quella vicenda una volta per tutte. Durante una colluttazione tra la vera Anna e la sua Ombra, il doppelgänger di Albert sparerà ad entrambe.
Il doppelgänger di Albert
Il gesto successivo del Doppio di Albert è ancora più spiazzante: l’Ombra punta il proprio fucile al mento e preme il grilletto, cadendo esanime a terra davanti agli occhi dei suoi figli.
Condotta a quella che il Doppio di Klara sostiene essere la tomba del loro vero padre, e che in realtà è anche il luogo di sepoltura della loro vera madre, Micki è colma di rimorsi per non avere mai avuto il coraggio di difendere sua madre e suo fratello dalle angherie del padre, il quale era sempre gentile con lei.
Questo scatenerà in lei lo sdoppiamento: il suo doppelgänger affiora dalle profondità del lago.
Il doppelgänger di Anna
Ferita ma ancora in grado di fuggire, la doppelgänger di Anna riesce a scappare dal Pian dei Morti. Mauro si precipita al suo inseguimento assieme a Daria. Sarà quest’ultima a trovare il Doppio della madre, con la quale Daria sembra avvertire una maggiore sintonia che con la vera Anna.
Indietreggiando, l’Ombra di Anna cade da un dirupo ed è appesa alla mano di Daria, l’unica cosa a impedirle di cadere nel vuoto sottostante. Soltanto il convincimento del nonno Thomas, giunto sul luogo con il Doppio di Klara, la esorterà a lasciare andare la presa, consegnando il doppelgänger di Anna a morte certa.
La gravità di questo gesto e il dolore per la morte di Anna continuano a pesare sull’animo di Daria, al punto che quella sera un forte mal di testa e i rintocchi del campanile annunceranno l’imminente arrivo del suo doppelgänger, che assieme a quello di Micki cerca di rompere il ghiaccio che copre la superficie del lago per emergere.
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