Diavoli 2 tra Coronavirus e Brexit
Diavoli 2 ci sarà. La co-produzione Sky Italia e Lux Vide continuerà oltre la prima stagione al debutto venerdì 17 aprile su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV.
Durante la conferenza stampa digitale di martedì 14 aprile per il lancio di Diavoli, il direttore delle produzioni originali di Sky Italia Nils Hartmann si è unito telefonicamente ai suoi compagni di avventura per presentare ai giornalisti la serie.
In merito ad una possibile continuazione di Diavoli, che in questo caso andrebbe oltre le vicende del romanzo omonimo di Guido Maria Brera per raccontare una storia inedita, Hartmann ha rotto gli indugi rivelando che è già nelle fasi preliminari di sviluppo e scrittura:
Non solo ci stiamo pensando, ma la stiamo scrivendo insieme a Guido Maria Brera [autore del romanzo che ha lavorato anche alla serie, ndr], a tutto il team di scrittura e a Lux Vide.
I dieci episodi che costituiscono la prima stagione di Diavoli raccontano l’effetto domino finanziario innescato dalla crisi della Grecia nel 2009 che si è poi ripercosso sulle economie europee, e successivamente globali. Non sfugge la risonanza che l’attuale emergenza sanitaria Covid-19 trova nella storia raccontata dalla serie.
La sfida per la seconda stagione di Diavoli sarà rappresentata dall’abilità di preservare questo spirito di contemporaneità anche negli episodi successivi. Aggiunge Hartmann:
Quando ci siamo messi a riflettere sulla seconda stagione ci siamo interrogati su come poter far rientrare questo mondo dove le guerre non sono più quelle combattute con l’artiglieria, bensì sono i conflitti dell’alta finanza.
Diavoli 2 si trova in fase di scrittura: sono iniziati i lavori preliminari di sceneggiatura che consentono agli autori di mappare la storia da raccontare. Il punto di inizio appare già chiaro, e Nils Hartmann lo ha anticipato alla stampa:
La prima scena del primo episodio riparte con i due protagonisti in una Milano deserta che si incontrano in un locale ai tempi del Coronavirus per poi però tornare indietro e l’arco della storia partirà nell’anno della Brexit.
Sembra che si troveranno di nuovo nell’occhio del ciclone finanziario Massimo Ruggero e Dominic Morgan, rispettivamente interpretati da Alessandro Borghi e Patrick Dempsey. La scelta di includere la pandemia nella seconda stagione era imprescindibile secondo Hartmann: “Non volevamo fare finta di niente, è per questo che ripartiamo da lì”.
Riusciranno i Diavoli a riportare rigore finanziario nel mondo post-Covid? Questo resta da vedere: è una pagina di storia, umana e seriale, che non è ancora stata scritta: “Tocchiamo l’attualità senza poterla raccontare perché non sappiamo come andrà a finire”.
allora sarà un’insieme dei 2 libri post “diavoli” di guido maria brera “Tutto è in frantumi e danza, ” e “La fine del tempo”, saranno 20 episodi ?