La puntata “Mad Grey Dawn” ha mostrato l’evoluzione della metamorfosi di Edward Nygma (Cory Michael Smith): sempre meno uno scientifico forense che lavora al dipartimento di polizia di Gotham e sempre più un tosto e pericoloso criminale. È responsabile per la morte di Kristen Kringle, ma è disposto a plasmare la verità a discapito di innocenti piuttosto che essere incolpato per questo omicidio.
SPOILER – Se non avete ancora guardato la puntata 2×15 “Mad Grey Dawn” proseguite la lettura a vostro rischio e pericolo!
Il caro Nygma elabora un astuto piano per fare in modo che Jim Gordon vada in carcere per un crimine che non ha commesso. Mettiamo nel dimenticatoio il ricercatore forense un po’ strambo e stralunato a cui siamo stati abituati: il suo lato oscuro è ormai palese, anche se l’Enigmista non è un villain qualunque. L’attore che lo intepreta in Gotham, Cory Michael Smith, racconta a Hollywood Reporter che
l’Enigmista che le persone amano di più è quello che fa giochi, indovinelli e trabocchetti.
Cory Michael Smith, però, è contento che il suo personaggio sia diventato più complicato e apprezza il nuovo volto di Nygma.
Sono stato molto contento quando ho letto per la prima volto il copione perchè [Ed] stava per creare un’impalcatura piuttosto complessa per incastrare James Gordon. Mi piace questo lato dell’Enigmista. Penso che sia quello che lo distingue dagli altri villain.
La sua inventiva e la sua lucidità nell’elaborazione di schemi complicati sono unici: rimangono i suoi punti di forza. E Nygma li utilizza perchè non ha nessuna intenzione di andare in galera.
Qualcuno deve andare in carcere [per la morte di Kristen], ma non sarà Ed. Non può essere Ed. Anche se la morte dovesse sembrare conseguenza di un incidente automobilistico, è comunque omicidio e lui sa che andrebbe in carcere [se venisse preso]. Semplicemente non vuole [finire dietro le sbarre].
Quindi se la prende con Gordon. Perchè proprio con lui? Perchè non è mai stato l’amico che avrebbe voluto che fosse, perchè non è mai stato troppo gentile e, in generale, perchè ha bisogno di una vittima e Jim gli sembra una buona idea. È una mossa da vero sociopatico, ma d’altra parte è lo stesso Cory Michael Smith a definire il suo personaggio con queste parole:
Lo considero un sociopatico. Come ha detto a Oswald per tirarsi fuori dalla fatasticheria su sua madre, siamo tutti da soli in questa [vita]. Ognuno deve cavarsela da solo.
Sarà anche sociopatico, ma se non altro è coerente. È completamente solo nel suo complotto malato per incastrare Jim e probabilmente si divertirà a vedere come la polizia cerchi di risolvere i suoi tranelli senza riuscirvi. Questo, però, è un punto di non ritorno. Forse ancora non se ne rende conto, ma è in corso una trasformazione definitiva. Non può pensare di agire così e poi tornare indietro ad essere il ricercatore forense sulle nuvole di un tempo.
È la nascita dell’Enigmista, solo che lui non lo sa ancora. È un momento esilarante in cui si rende conto “sono veramente bravo in questo”.
Ma quale aspetto preferisce il nostro Cory Michael Smith? Quello giocoso in stile “dolcetto o scherzetto” o quello criminale? Ecco quello che ha rivelato a Hollywood Reporter:
Amo tantissimo questo personaggio. […] Personalmente mi piace tantissimo il Nygma che inventa indovinelli […], quello più divertente e esilarante rispetto a quello omicida. [Ma] man mano che abbraccia le sue abilità, penso aggiunga qualcosa di divertente alla serie.
Il fatto che ci sia un livello di complessità in più è fuori discussione, il fatto che sia uno spasso dipende dalla concezione di divertimento!
Ma forse la verità è che l’Enigmista può rendere intrigante qualunque cosa, anche il peggiore degli omicidi!
Fonte: Hollywood Reporter
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