Joe vs Carole 2: la serie avrà una seconda stagione? Ha debuttato lo scorso venerdì 4 marzo la limited series Joe vs Carole, originale targata Peacock ispirata al podcast omonimo di Wondery.
Chi si chiede se la saga di Joe Exotic e Carole Baskin avrà un seguito potrebbe essere dispiaciuto nell’apprendere che, ad oggi, non è stato annunciato alcun progetto per il futuro dello show. Questo perché, sin dal suo concepimento, Joe vs Carole è stata immaginata come una miniserie e in quanto tale il racconto non contempla una seconda stagione.
Detto questo, ci sono miniserie che hanno poi avuto un seguito – l’esempio di Big Little Lies ha fatto scuola – ma nel caso di Joe vs Carole ci sembra difficile che Peacock voglia continuare a puntare sull’impatto che Joe Exotic ha avuto sulla cultura pop negli ultimi due anni. Anche la seconda stagione di Tiger King, la docuserie uscita il 20 marzo 2020 su Netflix, non è stata in grado di ottenere lo stesso successo dei primi episodi.
Se il fenomeno Joe Exotic pare essersi sgonfiato, la fissazione dell’entertainment americano per i podcast di true crime non accenna a svanire. Aspettiamoci altre serie tv tratte da podcast di successo, anziché una seconda stagione di Joe vs Carole.
Come finisce Joe vs Carole, la serie tv Peacock
L’ottavo e ultimo episodio della serie si conclude con la condanna a Joe Exotic, il quale viene ritenuto colpevole di cercato di reclutare più persone per fare fuori la sua acerrima nemica Carole Baskin. Non è l’unico capo d’accusa contro Joseph Schreibvogel: Exotic è accusato anche di avere anche violato la legge staunitense che protegge le specie animali a rischio estinzione, così come il Lacey Act. La condanna è di vent’anni in carcere: la scarcerazione di Joe Exotic è prevista per il 2036.
Carole Baskin e il marito Howard, intanto, sono riusciti ad intestarsi la gestione del Greater Wynnewood Exotic Animal Park, lo zoo precedentemente fondato e posseduto da Joe Exotic. Carole e il consorte sono attualmente impegnati nell’attività di lobbying nella speranza di far ratificare il Big Cat Public Safety Act dal Congresso americano. Si tratta di un disegno di legge che tutelerà i grandi felini dallo sfruttamento dei privati disinteressati al loro benessere.
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