Mar de plástico 3 non si fa: perché la seconda è l’ultima
Niente da fare per Mar de plástico 3, la serie spagnola creata da Juan Carlos Cueto, Alberto Manzano, Rocio Martine Llano e Pablo Tè è cancellata. Risale infatti al 2015 il secondo rinnovo della serie prodotta da Boomerang TV e il gruppo Atresmedia, successivamente confermato come l’ultimo. Termina quindi con il finale della seconda stagione una delle serie spagnole più acclamate da pubblico e critica degli ultimi anni.
Mar de plástico serie tv è però pronta a raggiungere il resto del mondo grazie a Netflix, che a partire da marzo 2020 aggiunge il titolo al suo vasto catalogo. Al centro della trama seguiamo l’indagine su un misterioso omicidio avvenuto nella città immaginaria di Campoamargo, una zona meglio conosciuta come il mare di plastica per le numerose serre che lo ricoprono. Continua a leggere l’articolo per scoprire maggiori dettagli sulla trama di Mar de plástico.
Mar de plástico trama: di cosa parla
Qual è la trama di Mar de plástico serie tv? La storia ha inizio con l’omicidio di una giovane donna in un paese a sud della Spagna. Lì il poliziotto ed ex veterano dell’Afghanistan Héctor Aguirre inizia le sue indagini, scoprendo però di trovarsi in un territorio con forti tensioni razziali tra i lavoratori delle serre locali. Riuscirà Aguirre a venirne a capo senza farsi sopraffare dai suoi problemi di gestione della rabbia?
Mar de plástico cast: attori e personaggi
Chi troviamo nel cast di Mar de plástico? A vestire i panni del protagonista Héctor Aguirre è l’attore Rodolfo Sancho (Isabel, Hospital Central) affiancato dall’attrice spagnola Belén López nel ruolo di Marta Ezquerro. Completano il cast principale di Mar de plástico Pedro Casablanc nel ruolo di Juan Rueda, Nya de la Rubia in quello di Lola Requena e Lucho Fernàndez in quello di Salva Morales. Infine troviamo Jesùs Castro nei panni di Lucas Morales, Patrick Criado in quello di Fernando Rueda e Federico Aguardo in quello di Sergio Rueda.
La serie mar de plastico è molto bella. Netflix la vogliamo