Mercoledì, Jenna Ortega: “mi sento legata ai serial killer”
Mercoledì ha conquistato il pubblico – ma non tutta la critica -, eppure su una cosa tutti sono d’accordo: Jenna Ortega è semplicemente fenomenale nel ruolo della protagonista. L’attrice ha raccontato di condividere col suo personaggio un certo feeling con tutto ciò che è abitualmente associato al macabro. Vediamo quali sono state le sue parole al riguardo.
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Conversando con Olivia Rodrigo – la cantante e attrice nonché sua migliore amica nella vita reale – nel corso di un’intervista pubblicata su The Face, Jenna Ortega ha confessato di sentirsi affine, in un certo senso, ai serial killer. “C’è un filo invisibile che collega i serial killer, i mostri, le creature e ma stessa. Non importa dove vada. Sento che è qualcosa che mi ha sempre attratto fin da quando ero giovane, qualcosa che mi ha sempre appassionata. È ciò che sento giusto per me e tendenzialmente sono le sceneggiature che mi piacciono. Amo le cose un po’ sconcertanti, quelle che, a ben guardare, non sono poi così belle. Amo le cose inquietanti. Sono interessanti e ci sono così tanti percorsi e variazioni di narrazione che si possono fare con cose del genere. Inoltre, interpretare un personaggio che è sempre in una posizione di vittima, è una bella sfida per me dare loro una personalità che li renda diversi l’uno dall’altro” ha raccontato Jenna Ortega parlando della fascinazione che prova per gli aspetti più morbosi della vita.
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Non è finita qui. In un’altra intervista – stavolta con Wired – Jenna Ortega ha fornito ulteriori dettagli circa questa sua bizzarra sintonia coi serial killer. “Sono una tipa strana, nel senso che da piccola facevo autopsie su piccoli animali. Come le lucertole che ho trovato morte nel mio giardino” ha raccontato Ortega. Insomma, non poteva che essere lei la nostra Mercoledì Addams.
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