Mille Morti a Palermo fiction, di cosa parla e quando va in onda
Come si può capire dal titolo la nuova fiction di Pietro Valsecchi racconta della mafia palermitana e italiana dagli anni ’70 agli anni ’90.
In quel ventennio, infatti, Palermo è stata al centro di numerosi scontri tra clan mafiosi alla fine dei quali ci furono più di mille morti, 500 lasciati in strada, rapiti o scomparsi. Si tratta di una vera e propria carneficina urbana che ha segnato la storia italiana.
A dirigere i lavori sarà Pietro Valsecchi, nome già noto nel panorama delle fiction sulla mafia. Ultimamente, infatti, proprio per Mediaset si è occupato della serie di quattro film “Liberi Sognatori”, ognuno ispirato ad un personaggio italiano cruciale nella lotta alla criminalità organizzata.
Proprio Valsecchi in una intervista ha dichiarato che la serie andrà in lavorazione a gennaio 2018:
“A gennaio andrà in lavorazione ‘Mille morti a Palermo’, una grande serie dedicata alla storia della mafia e quindi anche dell’Italia dagli anni ‘70 agli anni ‘90″.
Mille Morti a Palermo il libro
La fiction potrebbe essere la trasposizione televisiva del libro I Mille morti di Palermo di Antonio Calabrò, pubblicato per Mondadori nella collana Strade Blu.
Il libro racconta le cronache, prevalentemente nere, che vanno dal 1970 al 10 febbraio 1986 quando cominciò il maxiprocesso istruito dal pool antimafia Faclone e Borsellino.
Dieci anni di guerra alla mafia e tra cosche vengono raccontati nelle pagine del libro di Calabrò che ha visto quasi 1000 cadaveri cadere sul campo da guerra. Tra i tanti nomi di quegli anni ci sono Piersanti Mattarella, Pio La Torre, Boris Giuliano, Cesare Terranova, Gaetano Cosa, Carlo Alberto dalla Chiesa, Rocco Chinnici e Ninni Cassarà.
Mille Morti a Palermo chi è il produttore Pietro Valsecchi
Classe 1953, Pietro Valsecchi è un famoso produttore televisivo il cui nome è associato alla fiction italiana. Nato a Crema è sempre stato appassionato di teatro e cinema fino al punto da fondare con Camilla Nesbitt la Taodue Film di cui oggi è amministratore delegato. Fil rouge dei suoi lavori più importanti è l’impegno civile che ha sempre cercato di tenere alto in tutte le sue produzioni. Distretto di Polizia, Ris, Ultimo, Paolo Borsellino, Karol, Nassiriyia, Maria Montessori, Il Capo deo Capi, Squadra Antimafia, Palermo Oggi e da ultimo il ciclo di film Liberi Sognatori e Mille Morti a Palermo. In ognuno di questi capolavori si può leggere la voglia di Valsecchi di raccontare di esempi, grandi esempi italiani.
Non solo impegno civile, Valsecchi ha prodotto anche Benvenuti a Tavola e i film di Checco Zalone Cado dalle nubi, Che bella giornata, Sole a catinelle e Condanna, nonchè la pellicola de I soliti idioti.
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