Perché Nazan Kesal ha lasciato Terra Amara
In Terra Amara sono diverse le morti nell’arco temporale così lungo della narrazione. È fisiologico anche per mantenere alta l’attenzione di un pubblico affezionato e altrettanto attento ai colpi di scena. Nella soap Sevda muore. Perché Nazan Kesal ha lasciato Terra Amara? L’attrice è ospite a Verissimo nel mese di novembre 2023 e racconta il suo legame con il personaggio di Sevda. “Sono molto affezionata al mio personaggio, ma non mi somiglia per niente. La prima volta che mi hanno offerto questo ruolo non ho esitato, ho accettato subito, avevo dei pregiudizi sul suo carattere e volevo togliermeli dalla testa“, rivela. Di conseguenza, il legame con il personaggio è evidente. Questo non significa che l’abbandono di un progetto da parte di un/una interprete sia determinato da un insieme di fattori.
Esiste una motivazione narrativa: spesso e volentieri, infatti, il decesso di un personaggio è deciso nella fase di sceneggiatura del progetto. In secondo luogo, possono intervenire scelte precise da parte degli attori. Ne sono esempi la volontà di spaziare oltre il limite imposto dai vincoli contrattuali o imprevisti accaduti nel percorso.
Sevda in Terra Amara e Nazan Kesal sono molto diverse
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Questi episodi – comunque molti – della storia di Sevda, sono sufficienti all’attrice per esplorare le discrepanze tra lei e il personaggio. A differenza sua, Sevda “è una donna triste che ha sofferto molto.” Nazan Kesal guarda con fiducia il suo presente e il suo futuro, grata per quello che ha fatto in passato. Spiega, infatti: “Io non lo sono anche se in questo periodo la mia tristezza è dovuta a ciò che succede nel mondo”. Apre una parentesi sulla Guerra in Medio Oriente, molto lontana dalla finzione del racconto di una soap: “Ci sono persone che sembrano non avere cuore, ci sono le guerre, c’è la fame, stiamo scrivendo pagine tristi della nostra storia e molti esseri umani piangono ogni giorno. Credo che tra poco tutti noi ne pagheremo le conseguenze”.
Fino a quando le morti sono raccontate nelle serie tv, è un conto. La realtà è tutta un’altra faccenda.
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