Shadowhunters
La serie tv sarà meglio del film
È quello che tutti i fan della saga The Mortal Instruments stanno sperando: che la nuova serie tv Shadowhunters in uscita il 12 gennaio 2016 sia molto meglio del film Shadowhunters – Città di Ossa del 2013 con Lily Collins e Jamie Campbell-Bower nei panni di Clary e Jace.
Molti fan si sono dichiarati delusi dal film e anche il botteghino ha confermato che la pellicola non è stata molto apprezzata dal pubblico, tant’è che non c’è mai stato un seguito alle avventure cinematografiche di Clary e Jace. Ma anche chi ha apprezzato il film spera che la serie prodotta da ABC Family sia molto meglio o per lo meno che sia molto più gradita dal pubblico, in modo che possa venire rinnovata per altre stagioni e poter vedere un seguito della storia di Città di Ossa. Il film era costato 60 milioni di dollari per la produzione, più altri 60 per il marketing, ha incassato solo poco più di 80 milioni di dollari… questo sì che è un flop! Ma cosa ci assicura che la serie tv sarà migliore del film? Di certo non la certezza di un cast stellare: il film Shadowhunters – Città di Ossa aveva un cast di un certo livello (Lena Headey, Johnatan Rhys Meyers, Lily Collins) eppure qualcosa non ha funzionato lo stesso…
Da quando la saga cinematografica Harry Potter ha deciso di realizzare due film per adattare il libro finale della saga di JK Rowling Harry Potter e I Doni Della Morte, la cinematografia fantasy non è più stata la stessa: doppio finale per tutti! Twilight, Hunger Games, Divergent, Maze Runner e chi più ne ha più ne metta! (Mettiamoci pure Lo Hobbit per esempio, da un solo libro hanno cavato fuori ben tre mega film da quasi tre ore ciascuno!!!) L’imperativo ormai sembra essere raddoppiare perché si sa di più è meglio. Oltre all’evidentissimo obiettivo di duplicare i guadagni, bisogna però ammettere che lo strattagemma di realizzare un doppio film permette di esplorare più a fondo alcuni aspetti della storia che altrimenti verrebbero bypassati dalla costante incombenza di tenere alto il ritmo del film sintetizzando il più possibile. Sfido a trovare un fan che non vorrebbe che la sua saga preferita andasse avanti all’infinito!
Quindi mettendo da parte la scocciatura di dover aspettare anni prima di vedere la conclusione di un film, dobbiamo ammettere che due film sono meglio di uno! Ma perché accontentarci di un doppio film da al massimo tre ore quando possiamo avere una serie da 13 episodi da circa un’ora ciascuno? E dobbiamo aspettare solo una settimana tra un pezzo della storia e l’altro!
Questa è proprio “la bellezza dell’essere seriale”. Sì, perché la serie offre qualcosa che un film non potrà mai contemplare: la possibilità di andare avanti (quasi) all’infinito. Che cosa sarebbe stato del Il Trono di Spade, primo romanzo della saga letteraria di George R. R. Martin Le Cronache Del Ghiaccio e Del Fuoco se fosse diventato un film? Probabilmente un solitario film fantasy-medioevale con un finale davvero terribile: il protagonista muore decapitato per ordine di un insulso e capriccioso re bambino… non proprio delle buone premesse per un sequel no? Eppure Game Of Thrones è la serie dei record che nella storia ha vinto più Emmy Awards di qualsiasi altra!
Come facciamo a sapere che Shadowhunters serie tv sarà meglio di Shadowhunter film? Non lo sappiamo! Ma siamo fiduciosi che lo sarà perché la serie avrà l’opportunità di approfondire, spaziare, analizzare aspetti della storia che sono rimasti tagliati fuori dai 90 minuti della pellicola. Cassandra Clare ha immaginato un mondo favolosamente complesso e affascinante nei suoi libri, dovremmo darle la possibilità di raccontarcelo e di rendergli giustizia una volta per tutte, non credete?
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