La quinta stagione di Stranger Things non uscirà prima del 2024, ma il cast ha già le idee ben chiare su come vorrebbe che si concludesse la saga del Sottosopra. Fresca del successo di Do Revenge, il film uscito nelle scorse settimane su Netflix, Maya Hawke si è sbottonata circa i suoi desideri per gli episodi finali di Stranger Things, serie alla quale si è unita nel 2018 in concomitanza delle riprese della terza stagione.
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“Beh, la quinta è l’ultima stagione della serie, quindi probabilmente molti personaggi moriranno”, ha raccontato Hawke a Rolling Stone nel corso di un’intervista. L’attrice ha poi espresso il suo desiderio per il personaggio a cui presta il volto dalla terza stagione. Robin è diventata presto uno dei personaggi più amati dal pubblico che apprezza in particolar modo la sua amicizia con Steve, il personaggio interpretato da Joe Keery. Robin è inoltre uno dei pochissimi personaggi LGBTQ+ della serie, nonché l’unica a fare coming out (anche se Will nella quarta stagione ha ampiamente fugato i dubbi del pubblico circa la propria sessualità).
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“Mi piacerebbe [che Robin] morisse e avere il mio momento da eroe. Mi piacerebbe morire con onore, come farebbe qualsiasi attore. Ma amo il modo in cui i fratelli Duffer si prendono cura dei loro attori. Il motivo per cui scrivono così bene per me e per tutti gli altri è perché si innamorano dei loro attori e dei loro personaggi, e non vogliono ucciderli. Penso che sia una qualità bellissima che i Duffer hanno, e non me la farei scappare” ha raccontato Maya Hawke. Insomma, se da una parte la figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke vorrebbe vedere Robin sacrificarsi per il bene dei suoi amici, dall’altra parte l’attrice è consapevole che i Duffer sono talmente amorevoli nei confronti dei loro personaggi che difficilmente le riserverebbero un tale destino – anche perché il #BuryYourLesbians sarebbe dietro l’angolo.
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