Suburra La Serie stagione 1 episodio 9 – Il buio
Samurai (Francesco Acquaroli) informa Livia (Barbara Chichiarelli) del doppio gioco di Aureliano (Alessandro Borghi) con Spadino (Giacomo Ferrara). Il malavitoso vuole che la capoclan Adami risolva la questione dei terreni di Ostia una volta per tutte, e che metta fine alle trame di Aureliano e Spadino per sovvertire lo status quo. Livia affronta Aureliano, ma non riesce a farlo ragionare; ormai suo fratello presta ascolto soltanto a Spadino e a Isabelle.
Aureliano è diventato un problema e il suo disinteresse nei confronti della famiglia è una minaccia al futuro degli Adami. Per questo motivo Quirino (Mario Sgueglia) il fidanzato di Livia nonché contabile della famiglia, decide di contattare Samurai per organizzare un agguato e fare fuori Aureliano. Nel frattempo Samurai si rivolge a Manfredi (Adamo Dionisi) per informarlo delle trame di Spadino con Aureliano, uomo odiato dagli Anacleti da quando ha ucciso Boris.
Sara Monaschi (Claudia Gerini) si arrende di fronte alla morte di Finucci (Alessandro Rossi). Ormai ha capito di essere entrata in un gioco ben più grande di lei, e decide così di cedere a Samurai i terreni di Ostia che la Commissione Vaticana aveva affidato alla Edil Cigno del marito. Il porto di Ostia sembra un affare fatto: mancano i terreni degli Adami e Samurai potrà accontentare le mafie siciliane. Cinaglia intanto entra ufficialmente in affari con Samurai: ormai i due sono complici, e Cinaglia coglie l’occasione per alzare la posta in gioco: vuole entrare in affari con la mafia che sta gestendo l’affare di Ostia. Cinaglia del resto tiene in pugno il sostituto di Finucci, Taccon (Pietro Ragusa), e si propone come l’uomo delle mafie in municipio.
Lele (Eduardo Valdarnini) viene trovato da Spadino e Aureliano che gli stavano dando la caccia, ma il giovane riesce a scappare. Gabriele sta elaborando il lutto del padre (Franco Marchilli), morto per mano di Aureliano durante una retata. Lele apprende che suo padre Franco era fidanzato con la collega Mara (Fiorenza Tessari) da più di dieci anni, ma aveva deciso di tenere nascosta la relazione per non turbare Lele. Mara rivela a Lele che sua madre, che lo aveva abbandonato da piccolo, non aveva mai voluto rivederlo nonostante le suppliche del padre Franco, che ha cercato di proteggerlo da questo dolore. Inconsolabile, Lele si rifugia nella casa dove abitualmente si trova con Sara, che lo conforta.
Sandro Monaschi (Stefano Santospago), marito di Sara, scopre la relazione della moglie con Lele. Le intima di chiudere col giovane e lui stesso ordinerà a Gabriele di stare alla larga dalla sua famiglia. Aureliano rassicura Isabelle (Lorena Cesari), ancora scossa per l’incontro con Livia, e le dichiara il suo amore fantasticando di una fuga in Kenya. Più tardi quella sera Aureliano riceve una chiamata da Quirino e si reca alla palestra di Ostia per incontrarlo. Isabel riferisce questo a Livia quando quest’ultima si presenta alla porta.
Spadino litiga con Manfredi e decide di voltare le spalle agli Anacleti. Quando si incontra con Aureliano è su di giri, e in un momento di libertà bacia il suo amico. Aureliano reagisce male, insultandolo con epiteti omofobi nonostante Spadino gli dica: “tu mi hai cambiato la vita, Aurelià”. Ferito dal rifiuto di Aureliano, Spadino non sa più dove andare. Manfredi intanto insidia Angelica, la promessa sposa di suo fratello, non facendo mistero della sua attrazione per lei.
Quirino ha organizzato una trappola: ad attendere Aureliano in palestra ci sono gli Anacleti capeggiati da Manfredi. Il giovane Adami riesce a salvarsi, e nella fuga spara a Manfredi che cade a terra, apparentemente esanime. Quando Livia capisce che Quirino ha cercato di uccidere Aureliano, la capoclan Adami ordina a Romolo (Stefano Fabrizi) di giustiziare il suo fidanzato.
Suburra La Serie stagione 1 episodio 10 – Chiamalo dormire
Samurai riceve una visita da Ferdinando Badali (Emmanuele Aita), figlio del capoclan della mafia, mentre si trova a casa con la madre. Badali lo minaccia incalzandolo sull’affare dei terreni di Ostia: non c’è più tempo da perdere. Samurai dà un ultimatum a Livia: i loro terreni entro quella sera devono diventare suoi o ucciderà gli Adami. All’indomani dell’uscita del sindaco di Roma, Cinaglia deve ottenere la firma di Taccon sulla delibera della Commissione Edilizia del Comune di Roma. Cinaglia vuole entrare in affari coi Badali, ma Samurai lo frena. Taccon cerca di tirarsi indietro: non vuole firmare l’atto per il porto di Ostia, ma Cinaglia gli mostra il suo vero volto e lo ricatta, ottenendo infine la sua ratifica. La sua ex moglie Gabriella (Lucia Mascino) gli annuncia che Cinaglia sarà sbattuto fuori dal partito: lui non si scompone, escogita una lista civica. I due si baciano con passione: quella stessa sera Cinaglia ringrazia la moglie Alice (Rosa Diletta Rossi) dicendo di aver seguito il suo consiglio.
Livia informa Aureliano che i terreni vaticani di Ostia sono stati ceduti a Samurai. Il posto in famiglia c’è ancora per Aureliano: l’uomo può decidere di rientrare nel clan. Insieme, Livia e Aureliano potranno affrontare e sconfiggere Samurai: l’unica condizione che Livia presenta a Aureliano è che quest’ultimo rinunci a Isabelle. Aureliano arriva nell’appartamento di Roma in cui aveva sistemato Isabelle e le ordina di andarsene: ha scelto Livia e la famiglia.
Sara chiude una volta per tutte la sua relazione con Lele e fa ritorno dal marito, perché solo con lui potrà esaudire le sue brame di potere. Quando Sara va da Sandro per confermargli la fine della sua storia con Lele, Aureliano li interrompe e affronta Sara riguardo ai terreni che lei ha ceduto a Samurai. Sandro viene aggredito e minacciato: la misura è colma, e il Monaschi annuncia alla moglie che chiederà il divorzio.
Spadino è distrutto dalla rottura con Aureliano, ma ha deciso di approfittare del vuoto di potere lasciato da Manfredi, in coma dopo la sparatoria avvenuta durante l’agguato a Aureliano. Sua madre Adelaide (Paola Sotgiu) lo rimprovera: Aldo è morto, Manfredi in coma; come farà Spadino a diventare capofamiglia? Alberto ha un piano in mente, adesso che Aureliano lo ha rifiutato. Questo piano riguarda anche la moglie Angelica (Carlotta Antonelli), con la quale acconsente ad avere rapporti per darle un erede. La madre di Spadino gli conferma che se davvero vuole diventare capo, allora da lì in poi non lo proteggerà più.
Livia e Aureliano progettano un agguato a Samurai, mentre Livia rimane al quartier generale con alcuni uomini fedeli agli Adami. Samurai si presenta all’incontro, convinto di ricevere i documenti di cessione dei terreni di Ostia. La trappola non va come previsto: Samurai è protetto da una schiera di uomini, ma apprezza il coraggio di Aureliano al quale propone di entrare nell’affare di Ostia con una quota maggiore di quella promessa a suo padre Tullio. Aureliano decide di estromettere Livia dal clan e di riaccogliere Isabelle nella sua vita, spiegandole che era stata tutta una farsa per liberarsi della sorella.
Sara ha bisogno di un nuovo lavoro in Vaticano: qui troverà un cardinale corrotto (Pietro Bondi) che la introdurrà nel giro di affari che ruota attorno all’accoglienza dei migranti. Più tardi, Sara incontrerà la Contessa Sveva Della Croce Rocca (Elisabetta De Palo), alla quale giura vendetta.
Al funerale del padre, Lele comunica a Mara di avere deciso di entrare nel corpo della polizia. Quella che dall’esterno sembra una scelta presa per onorare la memoria del padre, agente morto in servizio, risulta l’ennesima mossa astuta di Lele che è determinato più che mai a salvarsi la pelle e mettersi al riparo dalle minacce di Samurai e dei suoi ex soci Spadino e Aureliano. Lele si ammira mentre indossa la divisa per la prima volta, compiaciuto di essere riuscito a mettere a segno il suo piano.
Aureliano e Spadino si ritrovano al solito posto. Entrambi sono diventati i capi delle rispettive famiglie e si affrontano. I due ex amici si puntano la pistola l’uno contro l’altro. Potrebbero uccidersi, ma per un implicito comune accordo scelgono di rimandare lo scontro finale “alla prossima volta”. Intanto Livia si è reintrodotta nella casa degli Adami dalla quale Aureliano l’aveva cacciata, e per vendicarsi del fratello uccide Isabelle. Quando Aureliano lo scopre Livia ormai è lontana. Spadino invece si reca da alcuni prostituti e decide di dare libero sfogo alle sue pulsioni. Stanco ma soddisfatto di aver portato a compimento il suo progetto, Samurai chiude gli occhi.
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