The 100 3×07 – “Thirteen“
Jason Rothenberg ce lo ha promesso, questa puntata ci avrebbe sconvolto molto, e avrebbe sconvolto le sorti della serie.
E così è stato, e le mie lacrime continuano a scorrere. Tragedia, orrore.. gli addii sono terribili.
Iniziamo dal passato..
Finalmente scopriamo perché l’umanità è dovuta scappare dalla Terra.
97 anni prima, dal presente, Becca (conosciuta da noi come “la donna in rosso“) sta sperimentando un’intelligenza artificiale, ALIE 1, che aiuti l’uomo a rendere migliore la sua vita. Ma qualcosa va storto, l’intelligenza si ribella e hackera i codici di lancio nucleare, perché sulla Terra ci sono troppe persone. Davanti gli occhi di Becca, la sua aiutante e il Comandante della stazione spaziale, tantissime bombe nucleari si scagliano sulla Terra, uccidendo la maggior parte della popolazione mondiale.
Becca non si arrende, crea una ALIE 2, ma il Comandante non è d’accordo, nemmeno i loro superiori che ordinano di distruggere l’intelligenza. Becca ovviamente non vuole, quindi decide di fuggire, portando con sé ciò che ha creato; grazie a una navicella, si sgancia dalla stazione spaziale Polaris, prima che venisse distrutta dai superiori, visto che ALIE 2 non è stata eliminata.
Nel presente, invece, Semet dei Trikru chiede alla Heda vendetta per il suo popolo, portando come prigioniera Octavia. Lexa non ha intenzione di attaccare gli Skaikru, ma ordina di inviare delle truppe e di proteggere un confine stabilito, oltre il quale il 13° clan non potrà passare.. a meno che non vogliano morire.
Nessuno è felice di questa soluzione, soprattutto Semet che cerca di uccidere Lexa.. venendo però fermato e ucciso da Titus. Clarke e Octavia dovrebbero lasciare Polis, prima del tramonto, ma Clarke non sembra voler lasciare la sua Heda. Lexa, infatti, le chiede di rimanere come ospite, ma nemmeno questa decisione piace a Titus.
Grazie a Octavia, Clarke capisce che deve tornare dal suo popolo, se vuole proteggerlo e aiutarlo contro la loro minaccia interna, Pike.
Mentre Octavia ricorda a Indra quanto sia valorosa e forte come soldato, Clarke saluta Lexa.. Nel momento dell’addio capiscono che entrambe provano profondi sentimenti, e per questo si lasciando andare a un momento intimità. Quando Clarke rientra nella sua camera per poi lasciare la Capitale, trova lì una sorpresa ..Murphy, legato a una sedia, e Titus pronto ad ucciderli, con una pistola.
Titus non è pratico, essendo un Grounder, così inizia a sparare e inevitabilmente .. Colpisce Lexa allo stomaco.
Clarke cerca in tutti i modi di salvarla, ma “Yu gonplei sto odon“e Lexa non sopravvive al colpo d’arma da fuoco. Clarke non vuole lasciarla, ma Titus deve completare il rituale, cosicché l’anima Heda passi al prossimo Comandante.
E qui scopriamo molto di più sulle tradizioni Grounder ..
Quando Becca atterrò sulla Terra, aveva indossato la tuta spaziale del Comandante e, per far funzionare al meglio ALIE 2, si era innestata il microchip dell’intelligenza artificiale, dietro al collo.
Becca, quindi, è stata la prima Comandante della storia dei Grounder.
Una puntata davvero bella e significativa. Abbiamo capito molto, come la Terra è stata distrutta e come sono nati i Grounder.
I Terrestri hanno sempre odiato gli Skaikru, senza sapere che discendono da loro, visto che Becca “arriva dal cielo”. Una storia interessante, e sarà bello vedere come Becca diventerà parte di quelle persone, che la vedono atterrare con la sua capsula.
La morte di Lexa è stata terribile.. Non ero pronta a lasciare quel personaggio, mi è sempre piaciuta, e avrei preferito vederla ancora un po’ in questa stagione. Diciamo che, però, per la sua morte mi sarei aspettata qualcosa di “più”.. una battaglia, o mentre cercava di proteggere qualcuno.. Non di certo così, quasi una morte banale.
Senza di lei, probabilmente, i Clan inizialmente saranno alla deriva, e potrebbero essere in pericolo, visto che Jaha e ALIE stanno cercando la versione 2.0, che a questo punto dovrebbe essere il microchip impiantato nel collo di Lexa.
Quello che mi chiedo è: la ALIE che conosciamo noi è consapevole di quello che si tramandano da Heda a Heda? E’ per questo che vuole trovare Polaris, per prendere il microchip? Oppure è all’oscuro di questo dettaglio sicuramente importantissimo?
E poi .. che poteri ha questo microchip? Forse riesce a nascondere le emozioni, facendo agire in modo così freddo e distaccato i Comandanti? Di certo abbiamo trovato molte risposte alle nostre domande. Perché i Guerrieri hanno il sangue nero? Ciò che si iniettava Becca era dello stesso colore.. Perché Lexa aveva il simbolo sacro, tatuato dietro al collo? Bè, ora lo abbiamo scoperto!
Sicuramente, nei prossimi episodi ne vedremo delle belle.. ma sentiremo anche la mancanza di Lexa, un grande personaggio per una grande attrice!
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