Quando esce The Witcher Blood Origin, arriva il prequel
Ufficiale, The Witcher: Blood Origin è disponibile dal 25 dicembre 2022 lo spin-off arriva su Netflix. A svelarlo è Netflix nel corso del Tudum 2022, evento globale con tutti gli annunci dei prossimi arrivi.
Lunedì 27 luglio Netflix 2021 ha annunciato la miniserie ispirata al mondo di The Witcher e prequel della serie stessa, ambientata in un mondo elfico 1200 anni prima degli eventi della prima stagione con protagonisti Henry Cavill, Anya Chalotra e Freya Allan.
Trama di The Witcher Blood Origin, anticipazioni
Il prequel di The Witcher rivelerà l’origine del primissimo “witcher” e gli eventi che hanno condotto alla fondamentale “congiunzione delle sfere”, quando i mondi di mostri, uomini ed elfi si sono uniti per diventare uno. Le riprese della miniserie verranno realizzate in Gran Bretagna.
Ambientato nell’Età dell’Oro elfica, 1200 anni prima dell’epoca di Geralt, Yennefer e Ciri, la serie prequel racconta la storia di sette sconosciuti che si uniscono per combattere un impero inarrestabile. Sebbene provengano da clan in guerra, Éile e Fjall devono imparare a fidarsi l’uno dell’altro se vogliono sperare di guidare questo gruppo di emarginati nella loro missione di rovesciare gli oppressori del Continente. Ma quando si aprono varchi verso altri mondi e un saggio assetato di potere scatena una nuova arma, i Sette capiscono che devono creare un mostro per sconfiggerne uno…
Cast di The Witcher Blood Origin

Netflix annuncia la partecipazione di Michelle Yeoh (Star Trek: Discovery) nel ruolo di Scían in The Witcher: Blood Origin. Il suo personaggio è l’ultimo superstite della tribù nomade elfica. Per questo, nessuno può competere con la sua abilità con la spada e nessuno prova così tanto dolore quanto lei. Quando decide di recuperare una spada sacra, sottratta alla sua decaduta tribù crudelmente, Scían si lancia in una ricerca mortale che cambierà le sorti del continente.
Accanto a lei troviamo anche Laurence O’Fuarain nel ruolo di Fjall. Quest’ultimo, nato in un clan di guerrieri che hanno giurato di proteggere un Re, porta una profonda cicatrice dentro di sé: la morte di una persona amata, caduta in battaglia cercando di salvarlo.
Netflix aveva poi confermato la partecipazione di Jodie Turner-Smith (Nightflyers, Queen & Slim) nel ruolo di Éile. Tuttavia l’attrice inglese ha dovuto lasciare la serie a causa di una sovrapposizione con un le riprese di un altro progetto che la vede coinvolta. La produzione di Blood Origin è slittata leggermente rispetto alla tabella di marcia, costringendo Turner-Smith a rinunciare al fantasy di Netflix.
Éile, una guerriera con la voce di una dea, ha lasciato il suo clan e il suo ruolo di guardiana della regina per seguire il suo cuore di nomade musicista. Una grande resa dei conti nel continente la costringe a tornare prendere la spada in mano alla ricerca di vendetta e redenzione.
Confermato anche il ruolo di Joey Batey che riprende i panni di Jaskier nella serie tv prequel.
Nella miniserie appaiono anche Amy Murray nei panni dell’apprendista del saggio capo Balor, Fenrik, Mark Rowley nei panni di Re Alvitir, Daniel Fathers e Faoileann Cunningham nei panni del capo clan Osfar e di sua figlia Ryl, Kim Adis nei panni dell’ancella di Merwyn, Ket, Nathaniel Curtis nei panni di Brían, Dylan Moran nei panni di Uthrok One-Nut, Ella Schrey-Yeats nei panni del giovane profeta Ithlinne e Claire Cooper nei panni di sua madre Aevenien.
Quanti episodi per The Witcher Blood Origin
Inizialmente erano stati annunciati sei episodi per il prequel, ma è stato confermato che la serie consta di quattro episodi. Declar de Barra è coinvolto nel progetto in qualità di showrunner oltre che come produttore esecutivo insieme a Lauren Schmidt Hissrich, al timone della serie madre.
L’autore dei romanzi di The Witcher Andrzej Sapkowski è consulente creativo della serie. Tra i produttori esecutivi anche Jason Brown, Sean Daniel, Tomek Baginski e Jarek Sawko di Platige Films.
Declan de Barra ha così commentato: “Come fan del genere fantasy, non vedo davvero l’ora di raccontare la storia di The Witcher: Blood Origin. Quando ho letto i libri di The Witcher, una domanda mi è sorta spontanea: com’era veramente il mondo elfico prima dell’arrivo cataclismico degli umani? Sono sempre stato affascinato dall’ascesa e dalla caduta delle civiltà, dal modo in cui scienza, nuove scoperte e cultura siano fiorite proprio prima di quella caduta. Come vaste aree di conoscenza si perdono per sempre in così poco tempo, spesso aggravate dalla colonizzazione e da una riscrittura della storia, lasciando indietro solo frammenti della vera storia di una civiltà. The Witcher: Blood Origin racconterà la storia della civiltà elfica prima della sua caduta e, soprattutto, rivelerà la storia dimenticata del primissimo “witcher”.
Lauren Schmidt Hissrich ha aggiunto: “Esplorare ed espandere ulteriormente l’universo di The Witcher creato da Andrzej Sapkowski è una sfida entusiasmante. Non vediamo l’ora di presentare ai fan nuovi personaggi e una storia originale che arricchirà ancora di più il nostro magico mondo.” Infine, Andrzej Sapkowski ha commentato: “È entusiasmante che il mondo di Witcher – come previsto all’inizio – si stia espandendo. Spero che porterà più fan nel mondo dei miei libri.”
The Witcher Blood Origin trailer
The Witcher Blood Origin in streaming
La serie tv è disponibile a partire dal giorno di Natale 2022 in streaming su Netflix.
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