Una Vita anticipazioni spagnole 18-24 marzo 2019
Il duello si conclude con Arturo gravemente ferito, che allora viene trasferito subito in ospedale. Nel frattempo anche la salute di Diego peggiora. Olga continua a prendersi cura di lui, ma Diego nella testa ha solo Blanca. Intanto il processo di Antoñito si fa sempre più complicato: Felipe, infatti, non migliora dopo il suo incidente e il sindaco di Cadice si rifiuta di dichiarare a favore del Palacios.
Blanca, venuta a conoscenza del cattivo stato di Diego, decide di fargli visita di nascosto. Appena si vedono, però, Diego le confessa che non c’è una cura per la sua malattia e che ormai sta per morire. Celia nel frattempo annuncia ai Palacios che Felipe può nuovamente occuparsi della difesa di Antoñito. Ma Lolita torna con cattive notizie: Antoñito è in una cella di punizione per aver tentato la fuga.
La situazione del colonnello è critica. Antoñito confessa al padre che ha avuto l’opportunità di fuggire, ma che non l’ha fatto perché non è un assassino capace di uccidere Belarmino.
Olga nel frattempo comunica alla madre di non aver avvelenato Diego, perché ormai lui sta per morire per cause naturali. Blanca, ignara dell’alleanza tra sua sorella e Ursula, le chiede di aiutarla a convincere Diego a curarsi. Ma Diego, a sua volta, chiede a Olga di essere ucciso da lei.
Intanto Lolita è disperata per la situazione di Antoñito, decide quindi di cercare in prima persona Belarmino. Il business delle pillole per il brodo si rivolta contro Casilda. Rosina fa scegliere alla sua cameriera tra il lavoro a casa o il business dei brodi.
Dopo il lutto, Maria Luisa e Victor suggellano la pace con un bacio. Più tardi un poliziotto si presenta da Lolita, lei si stupisce di conoscerlo già: è lo stalker che li ha minacciati il giorno prima.
Samuel, nonostante tutto, decide di aiutare suo fratello, ma il medico gli dice che è troppo tardi, non ci sono cure. Adela nel frattempo cerca di ignorare la vicinanza di Elvira e di suo marito in ospedale. María Luisa finisce per confessare ad Antoñito che hanno ricevuto nuove minacce.
Susana riceve notizie dalla curia: l’ordine del mantello papale viene ritirato. Ma questa non è l’unica cattiva notizia: l’investimento per il mantello è così alto che la sartoria adesso va in rovina. Olga intanto confessa a Diego che c’è un modo per porre fine a Ursula e liberare Don Jaime.
Olga confida a Diego la notizia della chiave della cassaforte nascosta nel taccuino di Don Jaime. Ursula intanto viene a conoscenza dei problemi di vertigini di Blanca e fa tutto il possibile per prendersi cura della figlia. Ma Olga rifiuta di andare in ospedale. Samuel nel frattempo va a trovare Diego e lo trova svenuto sul pavimento.
Liberto, Victor, Simon e Adela cercano di convincere Susana a non vendere la sartoria, ma la donna non vuole più combattere. Ursula allora decide di fare un’offerta per la sartoria.
Elvira, con Arturo ancora incosciente, decide di essere sincera con Simon e chiede quindi il suo perdono.
Blanca va in visita da Diego accompagnata da Samuel. Una volta arrivati, cercano di convincere Diego perché si sottoponga al trattamento che potrebbe salvargli la vita. Samuel e Blanca allora chiedono al medico informazioni in più sulle procedure. Si tratta in realtà di una trasfusione di sangue che però può mettere in pericolo non solo la vita di Diego, ma anche quella del donatore.
Lolita intanto vede lo stalker vestito da poliziotto e decide di informare Ramón. La cameriera decide di seguire Sepulveda, ma lui la scopre.
Elvira racconta a Simon dei suoi piani per il futuro; è certa del prossimo risveglio di Arturo. Quando viene a sapere dell’intenzione di Susana di vendere la sartoria, Rosina le offre il suo aiuto economico, ma la sarta lo rifiuta.
Ursula nel frattempo cerca di separare Samuel da Blanca mostrandole la lettera d’amore che ha scritto quando Diego era in viaggio in Brasile. Olga accetta finalmente di portare Diego in ospedale per sottoporlo al trattamento, mentre Samuel si offre volontario per iniziare le trasfusioni. Simon più tardi, innamorato, chiede a Elvira di non lasciare Acacias.
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