What We Do In The Shadows 3 ci sarà.
La notizia è stata ufficializzata dalla rete americana via cavo FX, emittente nonché produttrice della commedia, il 22 maggio scorso. I nuovi episodi sono attesi nel corso del 2021 su FX negli Stati Uniti, e successivamente sulla rete Fox nel nostro Paese.
A seguito del suo debutto italiano, avvenuto su Fox la notte del 31 ottobre scorso in occasione della ricorrenza di Halloween, What We Do In The Shadows è stata trasmessa in chiaro da Rai 4 a partire dal 27 gennaio.
La seconda stagione, confermata dalla rete americana FX lo scorso luglio sulla scia del successo dei primi dieci episodi, è andata in onda nel nostro Paese sempre su Fox a partire da giovedì 27 maggio.
Creato sulla base dell’omonimo film Vita da vampiro – What We Do in the Shadows del 2014 scritto e diretto da Jemaine Clement (che per il network FX ha curato Legion) e Taika Waititi (vincitore del Premio Oscar per la sceneggiatura di JoJo Rabbit, e regista del prossimo film di Star Wars), What We Do In The Shadows è una serie girata in formato mockumentary che potrebbe essere considerata un incrocio tra The Office U.S.A. e True Blood.
Di che cosa parla What We Do In The Shadows
La serie è incentrata sulla vita notturna di quattro vampiri che convivono insieme da centinaia di anni a Staten Island, New York: sono i vampiri Nandor (Kayvan Novak), condottiero dell’Impero Ottomano e leader del gruppo, il britannico Laszlo (Matt Berry), un edonista senza freni, e Nadja (Natasia Demetriou), la seduttrice dotata di un profondo disincanto nei confronti dei pro e dei contro della vita eterna. I tre ricevono l’inaspettata visita del loro sovrano, il Barone Afanas (Doug Jones).
Un quarto vampiro abita la casa di New York: Colin Robinson (Mark Proksch), che non si nutre di sangue umano ma dell’energia altrui. Può vivere anche alla luce del sole e colpire gli altri vampiri. A gestire la casa di Staten Island e rifornirli di vittime sacrificali c’è Guillermo (Harvey Guillén), che da oltre dieci anni anni serve il proprio padrone Nandor con un unico obiettivo: diventare, a sua volta, un vampiro.
Oltre a dover superare gli ostacoli di una vita vissuta dal tramonto all’alba alla ricerca di sangue umano nel ventunesimo secolo, ai tre protagonisti è rammentato il motivo della loro missione a Staten Island cent’anni or sono: la conquista totale degli Stati Uniti. Un progetto atto a documentare la vita dei non-morti fornirà al quartetto di vampiri una troupe di telecamere che li seguirà ventiquattro ore al giorno per assistere alla riuscita del loro piano di dominio.progetto atto a documentare proprio la vita quotidiana dei non-morti.
Nel corso della seconda stagione, i vampiri cercano di addentrarsi nel mondo degli umani fatto di feste per il Super Bowl, troll su Internet, un vampiro energetico che ottiene una promozione e diventa ubriaco di potere. Non sono mancati i fantasmi, le streghe, i negromanti, gli zombie e i misteriosi assassiti che vagano per la Tri-state Area di New York. Guillermo è destinato a diventare un vampiro, un cacciatore di vampiri, o soltanto un familiare per il resto della sua vita?
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