“Anna” e “Il Miracolo”, i legami tra le due serie tv
Il debutto di Anna, la nuova serie Sky Original disponibile dal 23 aprile, ha messo d’accordo pubblico e critica. L’adattamento del romanzo omonimo di Niccolò Ammaniti, che scrive la serie con Francesca Manieri e ne dirige i sei episodi, è tra le serie tv italiane più visionarie del nostro panorama.
Era dall’esordio de Il Miracolo, la prima serie creata da Ammaniti che esordì nel maggio di tre anni fa su Sky, che non si vedeva un racconto televisivo così spartiacque per la serialità italiana.
Oltre ad avere lo stesso autore e regista, Anna e Il Miracolo presentano diversi elementi che rappresentano il tessuto connettivo tra le due serie. Ecco i riferimenti a Il Miracolo presenti nei sei episodi di Anna, compresi alcuni easter egg che potrebbero esservi sfuggiti.
La statua della Madonna
Partiamo dal primo riferimento. Ne Il Miracolo, l’Italia è sulla soglia del referendum che può portarla fuori dall’Europa. In otto giorni il premier Fabrizio Pietromarchi, il prete Padre Marcello, il generale Votta e l’ematologa Sandra Roversi si trovano a contatto con l’evento più grande della loro esistenza, un evento che avrebbe il potere di cambiare il mondo e che cambierà per sempre le loro vite: una statuetta di plastica della Madonna che lacrima sangue, ritrovata durante un’operazione di polizia nel nascondiglio di un boss della mafia calabrese.
Del peso di due chili e mezzo, la statuetta di Maria “piange” circa 90 litri di sangue umano al giorno e viene tenuta in una piscina dismessa, mentre il premier Pietromarchi e il generale Votta cercano di svelarne il mistero.
Nel primo episodio di Anna facciamo la conoscenza della giovane protagonista interpretata da Giulia Dragotto. Anna è una quattordicenne che vive in una Sicilia desolata insieme al fratellino Astor (Alessandro Pecorella).
Sono passati quattro anni da quando La Rossa, un virus che si è diffuso dal Belgio, ha sterminato la popolazione adulta globale. Al mondo sono rimasti soltanto bambini: con l’arrivo della pubertà, il virus della Rossa si attiva, sancendo inevitabilmente la fine per chiunque si affacci all’adolescenza.
Anna vive al Podere Del Gelso, un casolare in mezzo al bosco, dove cresce il fratellino tenendolo lontano dai pericoli del mondo esterno. È per questo che Anna si fa carico delle perlustrazioni, avventurandosi tra le rovine della civiltà alla ricerca di cibo. In una di queste esplorazioni, Anna finisce nei sotterranei di una chiesa abbandonata.
Convinta di trovarsi di fronte ad una persona, Anna trasale e punta la torcia verso la figura ignota: si tratta di una statua della Madonna. La figura è rappresentata con delle lacrime che le scendono dagli occhi.
Nei primi dieci minuti del primo episodio, Anna sottolinea la parentela con l’altra serie ideata e diretta da Niccolò Ammaniti, raffigurando una statua della Madonna che piange sangue che presenta alcune similarità con quella de Il Miracolo.
Elena Lietti
Il Miracolo e Anna hanno condividono anche la protagonista: si tratta della meravigliosa Elena Lietti (Tre piani).
Ne Il Miracolo, Lietti interpreta Sole Pietromarchi, la moglie di Fabrizio Pietromarchi, il primo ministro italiano. Sole ha una quarantina d’anni e due figli: Alma, di dieci anni e Carlo, di cinque. Ex pilota di rally e proveniente da un’altolocata famiglia milanese, Sole ha lasciato la pista quando conobbe Fabrizio, al tempo politico emergente di un grande partito di centro sinistra.
Senza volerlo, Sole è diventata First Lady, un ruolo che è costretta a ricoprire e che non le calza, mentre lotta con il timore che il suo matrimonio sia arrivato a capolinea e che il suo istinto materno sia inadeguato.
In Anna, Maria Grazia è la mamma di Anna e Astor. Una donna determinata e anticonvenzionale, Maria Grazia fu piantata in asso dal padre di Anna e si è ricostruita una vita con un altro compagno, il papà di Astor.
Alle prime avvisaglie della Rossa, Maria Grazia porta compagno e figli al Podere Del Gelso, un casolare in mezzo ai boschi dove spera di proteggere la famiglia dall’insorgere della pandemia.
Nei suoi ultimi giorni, nonostante il virus che la sta uccidendo, Maria Grazia riesce a scrivere per i suoi figli Il Libro delle Cose Importanti in cui lascia le indicazioni per sopravvivere nel mondo anche dopo la sua morte.
Prima di esalare l’ultimo respiro si fa promettere da Anna che si prenderà cura del fratello e rimarrà sempre con lui. Gli insegnamenti di Maria Grazia rimarranno per sempre con i due bambini.
Tommaso Ragno
Tra i protagonisti de Il Miracolo c’è Tommaso Ragno, l’attore recentemente visto nella quarta stagione di Fargo.
Nella serie, Tommaso Ragno è Padre Marcello è il parroco di una piccola chiesa alla periferia di Roma. Considerato un “prete anarchico”, Marcello ha goduto di una certa notorietà quando ha fatto il missionario in Africa.
Oggi Marcello è consumato dalla ludopatia e dalle pulsioni sessuali: i suoi soventi scatti d’ira e giri poco raccomandabili rischiano di allontanare anche Clelia (Lorenza Indovina) sua compagna di classe al liceo e l’unica donna rimastagli vicina.
La scoperta della statuetta della Madonna cambierà la vita di Marcello, il quale avvertirà la presenza di Dio per la prima volta dopo tanto tempo.
Tommaso Ragno fa una piccola apparizione anche in Anna. Nel terzo episodio della serie, Ragno appare in un breve cameo nei panni del padre dei gemelli Mario e Paolo (Danilo e Dario di Vita), nonché il proprietario del negozio di alimentari di Palermo.
Il signor Michelini condivide un flash-back con Maria Grazia (Elena Lietti), la sua collega de Il Miracolo. Nella scena, Michelini tenta un approccio, alquanto inquietante, con la madre di Anna offrendole un altro prodotto rispetto allo stracchino. Le sue avance saranno prontamente rispedite al mittente.
Sergio Albelli
Al centro dell’azione de Il Miracolo c’è il generale Votta, interpretato da Sergio Albelli (Made In Italy, Romulus).
Credente ma non praticante, Votta è un uomo tutto d’un pezzo dedito alla cura della madre anziana che vive in un ospizio. Le sue priorità sono la sicurezza dell’Italia e la protezione dei suoi uomini.
Votta si ritroverà a dover tenere sotto il massimo riserbo il reperimento della statua sanguinante. Il coinvolgimento nel caso lo porterà ad arrivare a fondo della questione, riscoprendo la propria spiritualità.
Nel sesto episodio di Anna, Sergio Albelli appare nei panni del Papa in un flashback che ripercorre gli ultimi giorni di vita di Maria Grazia.
Mentre i piccoli Anna e Astor vivono la loro vita ignari di quello che sta succedendo intorno a loro, in televisione appare il Santo Padre che si rivolge ai fedeli di tutto il mondo esortandoli a restare forti di fronte alla pandemia.
Mentre si rivolge a Piazza San Pietro, il Papa si accascia, visibilmente stremato dalla Rossa che non lo ha risparmiato.
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