Arrow 4×10: “Blood Debts”
Siamo tornati anche a Star City finalmente, dopo quella che è sembrata un’infinita pausa natalizia. Partirei con mille preamboli, ma tanto la domanda è una cosa: cos’è successo a Felicity? Con calma, ci arriviamo!
Mentre Felicity subisce un’operazione dopo l’altra (quindi no, per il momento non è morta), Oliver si rifiuta di andarla a trovare, ma passa tutto il suo tempo malmenando i fantasmi dell’HIVE per scoprire dov’è Dahrk e trovare la sua vendetta per quando successo alla sua amata. Purtroppo nessuno parla, tantomeno Andy, il fratello di Diggle, nonostante venga anche lui malmenato duramente.

C’è, però, anche un altro problema: Machin, lo psicopatico anarchico che Thea aveva ustionato, è tornato e sembra intenzionato a vendicarsi di un po’ di gente, Dahrk compreso; proprio per questo, riesce ad arrivare al nascondiglio del capo dell’HIVE prima di Oliver, che ha ricevuto una soffiata da Lance, senza però aver trovato anima viva. Oliver decide quindi di rintracciarlo, per convincerlo a rivelargli dove si trova Dahrk.
Quando arrivano a casa sua, parte uno scontro, ma la cosa che sembra interessare di più Machin è Thea: non vuole ucciderla, perchè sostiene che i danni che le ha provocato l’abbiano aiutato a liberarsi delle sue debolezze (e altre robe da psicopatico del genere). Oliver, comunque, lo cattura, ma proprio mentre sta per interrogarlo, riceve una notizia: Felicity è uscita dall’operazione che doveva sistemarle i nervi danneggiati, ma qualcosa che è andato male. Arrivato in ospedale scopre che Laurel ha fatto arrestare Machin ma, soprattutto, che il danno alla spina dorsale di Felicity è così grave che la ragazza non camminerà più.

Finalmente si decide ad andare a trovarla e lei sembra molto più terrorizzata dall’idea che lui non voglia più sposarla piuttosto che dal fatto che non potrà più camminare; Oliver, che si sente in colpa per non esserle stato vicino, le rimette al dito l’anello di fidanzamento e le giura di rimanerle accanto “nella buona e nella cattiva sorte”.
Nel frattempo, al caro Oliver è venuta un’idea “geniale”: liberare Machin e sguinzagliarlo per trovare la casa di Dahrk, dopo avergli messo un segnalatore per seguirlo. Laurel ovviamente si arrabbia con Oliver (chissà perchè), mentre Diggle cerca di farlo ragionare, dopo che anche lui è riuscito a ritrovare un po’ di umanità e aver parlato con suo fratello, che gli rivela un indizio su come trovare Dahrk.

Oliver va a trovare di nuovo Felicity e riesce a parlare con lei di quello che gli sta succedendo: la ragazza riesce a farlo ragionare, facendogli capire che perdere di nuovo se stesso dopo tutti i progressi che ha fatto sarebbe un passo indietro e non ne vale decisamente la pena.

Subito arriva una buona occasione per redimersi: il suo team ha trovato la casa di Dahrk e, una volta arrivati lì, scoprono che Machin è già arrivato e ha catturato la moglie e la figlia di Dahrk. Oliver decide di salvarli e, mentre Thea ha un nuovo scontro con Machin, che prima la esorta a ucciderlo, poi la neutralizza riuscendo a scappare, Oliver incontra Dahrk e parte un nuovo scontro. All’inizio sembra avere la meglio Oliver, ma ad un certo punto Dahrk usa la sua magia per scagliare frecce contro Oliver, ferendolo; l’unica cosa che lo ferma è scoprire che è stato proprio lui a mettere in salvo la sua famiglia, quindi decide di lasciargli un mese di “tregua”, prima di tornare a dargli la caccia.
Così, mentre Dahrk si nasconde con la sua famiglia (mi spiegate cos’è sto Genesis, per l’amor del cielo????), Thea recupera il suo rapporto con Alex, che aveva momentaneamente accantonato a causa dei suoi problemi di ira dovuti al Pozzo di Lazzaro: lo scontro con Machin le ha fatto capire che lei è più forte di quel che pensa e che, forse, è davveor in grado di affrontare i suoi problemi.
Un’altra donna decisamente forte è Felicity: davanti ai tentennamenti di Oliver, che sembra voler quasi scappare da tutto, lei dice che devono tornare a combattere per eliminare Dahrk, mettendo davanti ai suoi problemi di salute la salvezza dei suoi cari e dell’intera città.

Ho tenuto il meglio per ultimo: il flash forward. Sappiamo che quella tomba non è di Felicity, che Oliver trova in macchina ad aspettarlo, visibilmente addolorata (e senza nessun anello al dito). Cos’è successo tra i due? Chi è morto nel frattempo? Morirò di ansia prima di avere una risposta, sicuramente.
Due paroline su Lian Yu: dopo che Oliver è stato scoperto a nascondere Taiana viene punito con una bella serie di frustate, almeno finchè il suo tatuaggio di Constantine non si risveglia; minacciando il suicidio, riesce così a salvare la vita di Taiana (di nuovo) e a restare, almeno per il momento, ancora vivo.
Che altro aggiungere, è stato un gran bel ritorno per Oliver e i suoi amici. C’è stata tanta azione, ma soprattutto una buona dose di intensità emotiva: prima Oliver che, in preda al dolore, rischia di perdere la strada intrapresa, poi Felicity che dimostra una forza inaudita, ma anche Thea e Diggle, capaci di guardarsi dentro e riuscire ad aprirsi ad altre persone, nonostante le difficoltà.
Ora non ci resta che aspettare la prossima settimana e contare le puntate che ci separano a quel (terribile) momento in cui scopriremo chi ci saluterà per sempre. Intanto, godiamoci il promo della prossima puntata, A.W.O.L.
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