Perché è Anna in coma in Buongiorno Mamma?
Perché Anna è finita in coma? È questa la domanda a cui risponderà la seconda stagione di Buongiorno Mamma. La fiction con protagonisti Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta torna sui nostri schermi a partire dal 15 febbraio coi nuovi episodi. Continua la saga della famiglia Borghi – composta da papà Guido, mamma Anna e i loro quattro figli Francesca, Jacopo, Sole e Michele – alla ricerca delle risposte che faranno luce sul loro passato.
La storia della fiction – che intreccia passato e presente, ricostruendo la storia dei Borghi a partire dall’evento catalizzatore, ovvero il coma di Anna – alterna passato e presente. Nel 2013, infatti, Anna è caduta in coma; le circostanze di questo evento tragico non sono mai state acclarate. Se nella prima stagione non era ancora chiaro se Anna si sarebbe mai svegliata, nel corso della seconda gli spettatori possono tirare un sospiro di sollievo. Anna si risveglia dal coma, e questo centra nuovamente l’epicentro del racconto. Come dice lei stessa, infatti, il suo coma non è stato un incidente. Chi lo ha provocato, in che modo e perché?
Sì, perché adesso Anna dovrà risalire a quello che è successo: alla fine della prima stagione si scopre che Maurizia Scalzi – vecchia amica di Anna, nonché madre sia di Agata che di Sole – ha a che fare con il mistero che circonda il coma di Anna. Nella seconda stagione emerge una verità ancor più sconcertante; Anna è finita in coma a causa di qualcuno che le voleva fare del male. Il ‘perché’ non è chiaro, così come resta da scoprire l’identità della persona (e dei suoi eventuali complici) che ha agito contro Anna, e ‘che cosa’ – nello specifico – abbia fatto.
L’ipotesi più accreditata sembra essere che – a scatenare la crisi a cui ha seguito il coma – sia stata Maurizia, la quale si è presentata alla porta di casa Borghi dopo l’incendio. È possibile che Anna – che aveva portato via Sole giusto in tempo -, al vedere Maurizia viva e scampata alle fiamme, abbia vissuto uno shock tale da portarla al coma. Ma i colpi di scena non finiranno qui, questo è chiaro.
Buongiorno, Mamma! è una fiction racconta una storia romanzata che si ispira alla vicenda reale di Angela Moroni e della sua famiglia. Nel 1988, Moroni accusò un malore dovuto ad un calo di potassio. Fu così che cadde nel coma durato 29 anni. La serie tv si distacca dalla storia di Angela sin dal principio, pertanto è altamente improbabile che un calo di potassio possa essere la ragione anche del coma di Anna. Questo perché – trattandosi di un racconto di fantasia – la fiction ha optato per inserire una traccia di giallo che fa di questo mistero il fil rouge di tutta la serie.
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