Netflix ha annunciato lunedì 11 maggio la serie Clark, originale svedese composta da sei episodi e incentrata sul criminale svedese Clark Olofsson.
La serie si basa sull’autobiografia di Clark Olofsson intitolata “Vafan var det som hände” (trad. “Che cosa è successo?”) e debutterà esclusivamente su Netflix in tutti i territori dove il servizio streaming è attivo.
Definito un “celebrità gangster”, fu Olofsson a originare il concetto di sindrome di Stoccolma. Nel corso della sua carriera criminale, Olofsson è riuscito a sfuggire alle prigioni e ha commesso rapine in tutta Europa.
Clark Olofsson avrà il volto Bill Skarsgård, che è famoso per la sua interpretazione del clown “Pennywise” nei film IT Capitolo 1 e Capitolo 2 diretti da Andy Muschietti e tratti dal romanzo di Stephen King. In televisione, Skarsgård ha recentemente recitato nella prima stagione di Castle Rock disponibile su Starzplay nel nostro Paese.
A dirigere la serie è Jonas Åkerlund, regista acclamato a livello internazionale. La società di produzione è Scandinavian Content Group.
Di che cosa parla Clark Netflix
Basato sulla verità e sulle bugie dell’autobiografia di Clark Olofsson, la serie in lingua svedese racconterà i primi anni di vita di Clark fino ai giorni nostri.
Il famigerato gangster ha dato inizio la sua carriera criminale nel corso degli anni Sessanta fino a diventare una delle personalità più controverse della storia svedese contemporanea.
Condannato per svariati casi di traffico di droga, tentato omicidio, assalto, furto e decine di rapine in banca, Olofsson ha trascorso più della metà della sua vita dietro le sbarre e ha lasciato dietro di sé una scia di traumi, dolori, delusioni e una devastazione generale.
Fu Clark negli anni Settanta a dare l’idea della cosiddetta “Sindrome di Stoccolma” a seguito di una tentata rapina in banca a Stoccolma – e da allora ha mantenuto la sua posizione di criminale celebrità ingannando tutta la Svezia che si era innamorata di lui, proprio come come desiderava.
Clark sarà prodotto da Scandinavian Content Group per la regia di Jonas Åkerlund. Il team autoriale include Fredrik Agetoft, Peter Arrhenius, e lo stesso Åkerlund.
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