Game of Thrones 8×03 trama e chi muore nell’episodio “La lunga notte”
È stata una notte davvero lunga quella dell’episodio “La lunga notte”, il terzo dell’ottava stagione di Game of Thrones. Se siete qui per scoprire cosa è successo durante “La lunga notte” allora sappiate che questo articolo contiene SPOILER! Se vi siete persi l’episodio sappiate che potete vedere Game of Thrones 8 episodio 3 in streaming: ecco come. Scopri la programmazione completa di Game of Thrones 8 stagione.
L’episodio si apre con gli ultimi preparativi prima della battaglia imminente, come abbiamo scoperto nell’episodio 2 di Game of Thrones 8, l’esercito del Re della Notte sta arrivando a Grande Inverno e intende colpire durante la notte. La resistenza degli uomini è schierata fuori dalle mura di Grande Inverno, in prima fila i Dothraki guidati da Ser Jorah Mormont, gli Immacolati di Verme Grigio e poi i soldati e i cavalieri dei Sette Regni. Sul campo di battaglia ci sono Ser Jaime Lannister, Ser Brienne di Tarth, Podrick, Gendry, Tormund Veleno dei Giganti, il Mastino, Ser Beric Dondarrion, Sam Tarly, Edd l’Addolorato e i Guardiani della Notte. Schierato in prima linea c’è anche Spettro, il meta lupo albino di Jon.
Il primo colpo di scena dell’episodio è l’arrivo di Melisandre: la Sacerdotessa Rossa arriva a cavallo a Grande Inverno e con un incantesimo incendia le spade dei Dothraki. Ser Davos è in conflitto perché vorrebbe ucciderla e vendicare la morte della piccola Shireen Baratheon ma Melisandre gli dice di non preoccuparsi perché sarà morta prima che faccia giorno. I Dothraki partono a cavallo verso l’esercito dei morti. In pochi istanti i signori dei cavalli vengono sterminati, Ser Jorah riesce a tornare a Grande Inverno con pochissimi guerrieri superstiti. Jon e Daenerys scendono in battaglia cavalcando Drogon e Rhaegal. Con il fuoco di drago riescono a mietere vittime tra le fila dell’esercito dei morti ma il loro obiettivo è il Re della Notte che nel frattempo ha fatto scendere su Grande Inverno una tormenta.
All’interno delle mura di Grande Inverno Bran Stark è accanto all’albero del cuore e attende l’arrivo del Re della Notte protetto da Theon Greyjoy. Nelle cripte Sansa Stark, Tyrion Lannister, Varys, Missandei, Gilly insieme al resto della popolazione indifesa attendono l’esito della battaglia con ansia.
È la cosa più coraggiosa che possiamo fare ora: guardare in faccia la verità.
L’esercito dei morti è inarrestabile, Melisandre incendia con un incantesimo la trincea ma nemmeno il fuoco riesce a tenerli lontani. Il primo a cadere è Edd Tollett, detto l’Addolorato, Guardiano della Notte. I morti riescono a sfondare le barriere e si riversano sulle mura della fortezza, riuscendo infine ad entrare. Nei cieli nel frattempo Daenerys e Jon affrontano il Re della Notte a cavallo di Viserion.
A Grande Inverno le cose si mettono sempre peggio: i morti sfondano le mura ed entrano al castello, a quel punto anche Arya entra in azione. La piccola Lyanna Mormont, già ferita, si scaglia contro un gigante non morto che la stritola tra le mani. La piccola lady però riesce ad ucciderlo conficcandogli un pugnale di vetro di drago nell’occhio. Beric Dondarrion e il Mastino (dopo un momento di smarrimento causato dal fuoco e dal terrore) si precipitano ad aiutare Arya inseguita per le sale del castello da un’orda di morti. Beric Dondarrion muore sotto i colpi dei morti e Melisandre rivela che era stato riportato in vita proprio per assolvere a questo compito: salvare la ragazza.
Cosa diciamo al dio della morte?
Non oggi.
Nei cieli nel frattempo il Re della Notte cade dal dorso di Viserion, ferito ma non ucciso da Rhaegal e Drogon. Daenerys investe il Re della Notte con il fuoco di Drogon ma lui riemerge senza un graffio: il fuoco di drago non può quindi uccidere gli estranei.
Jon atterra e cerca il Re della Notte per ucciderlo ma questi riporta in vita tutti i guerrieri morti che si frappongono tra loro.Anche i morti nelle cripte si risvegliano e si avventano contro le donne e i bambini. Daenerys e Drogon atterrano per salvare Jon ma il drago viene sommerso dai morti e la Regina si trova a terra, sola. Nel bel mezzo del campo di battaglia, la Regina dei Draghi viene attaccata dai morti e sarebbe morta se non fosse arrivato Ser Jorah a difenderla con il suo sacrificio.
Gli estranei entrano a Grande Inverno per uccidere Bran. Theon cerca di proteggere Bran fino all’ultimo ma viene ucciso dal Re della Notte. Non c’è più nessuno a proteggere Bran ma all’ultimo istante Arya si scaglia contro il Re della Notte e riesce a pugnalarlo, uccidendolo. Con la sua morte anche gli altri Estranei, i non morti e Viserion svaniscono. Nella scena finale dell’episodio vediamo Melisandre togliersi la collana con il rubino, invecchiare e morire sulla neve.
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