Outlander 2×03 – “Useful Occupations and Deceptions”
In questo episodio di Outlander abbiamo incontrato altri due personaggi fondamentali nella storia di Claire e Jamie: sono ovviamente Madre Hildegarde (è Madam Maxime l’avete riconosciuta?!) e il piccolo Fergus (Claudel? Ma davvero??)… e non dimentichiamoci Bouton, altro che Dottor House!

Claire e Jamie non vanno molto d’accordo e questo non va assolutamente bene! Ci pensa la cameriera a confermare che tra Lord e Lady Broch Tuarach le cose sono un po’ freddine ultimamente…brrrr! Colpa di Black Jack? Merito della Maison Eliza che Jamie frequenta ogni notte? Fatto sta che mentre Murtagh si dà da fare (!) Jamie si tiene occupato con i suoi cambi d’abito e Claire si annoia giocando a canasta. O a qualsiasi altro gioco di carte facciano le madame parigine. Ma dico, Jamie, va bene che siamo nel settecento ma ti aspetti davvero che Claire se ne stia a casa tutto il giorno a tessere la tela???

Claire ha finalmente realizzato che Mary Hawkins è l’antenata di Frank! La dolce e ingenua fanciullina dovrà fare “quella cosa disgustosa che solo i francesi fanno” con quella serpe di Black Jack Randall!!! (Oggi niente spoiler per i non lettori!) E comunque dobbiamo ammettere che Louise è sempre uno spasso e i vestiti di Claire sono sempre i più belli (o forse è Caitriona che fa sembrare tutto più bello?).

Tutta la faccenda della corrispondenza rubata al Principe Charles e la decifrazione del codice musicale sono ovviamente molto accelerate nella serie rispetto ai romanzi, in un battibaleno Madre Hildegarde ha trovato la chiave di lettura delle lettere cifrate grazie alla sua conoscenza di un certo sconosciuto di nome Bach…! E per inciso: Bouton è uno degli Animali Fantastici di Newt Scamander vero? Altrimenti certe cose non si spiegherebbero!
Questo episodio ci lascia con una grande domanda: quanto si arrabbierà Jamie quando scoprirà che Randall è ancora vivo e che Claire e Murtagh lo sapevano ma non gli hanno detto niente???
E mi raccomando, tenete d’occhio i vostri sporran: c’è Fergus in giro!

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