Outlander 3×06 “A. Malcom” – Il tempo non ha importanza

Outlander 3×06 “A. Malcom” – recensione:

Niente è più relativo del tempo. Cinque minuti passano in battito di ciglia quando si sa che qualcosa di negativo sta per arrivare, ma sembrano durare anni se si ha fretta o si attende qualcosa che ci piace.

Allo stesso modo, anche noi Outlanders abbiamo dovuto aspettare due settimane che sono sembrate mesi per rivedere Jamie e Claire finalmente insieme, dopo vent’anni di separazione, bloccati in due universi divisi da duecento anni.

Ma cosa sono vent’anni per chi, come loro, ha condiviso fin dal primo momento qualcosa di così tanto intenso, forte, quasi devastante e indefinibile come il sentimento che li lega?

La puntata riprende esattamente dove era terminata la volta scorsa, con la sola aggiunta di una piccola introduzione dal punto di vista di Jamie.

Lo vediamo in compagnia di una signora, palesemente cotta di lui, che gli sistema il nastro attorno al collo e lo ammiriamo, in tutto il suo splendore, mentre raggiunge la porta del suo negozio ed entra nella copisteria.

Ci rendiamo conto fin da subito che non è un semplice copista, ma che, dietro questa in apparenza normale attività, si cela qualcosa di segreto, che ancora non viene definito.

Il suo punto di vista si interrompe quando, al suono della voce di Claire e alla vista della ragazza, perde i sensi per colpa dello smarrimento, della confusione e dell’emozione che quella visita inaspettata gli provoca.

Claire lo soccorre e i due hanno l’opportunità, per la prima volta dopo tanto tempo, di vedersi dal vivo, di studiarsi e toccarsi, timorosi che si tratti di un’altra apparizione frutto della fantasia, che sia l’ennesimo bel sogno che lascia dietro di sé l’amaro della consapevolezza della finzione.

Questa volta, tuttavia, l’immagine di Claire non svanisce in una cortina fumosa davanti agli occhi di Jamie e quella del rosso non si dissolve mano a mano che “la piccola brunetta” sbatte le palpebre.

Questa volta sono veramente loro, reali, vivi, ossa e sangue come si erano giurati il giorno delle loro nozze, solo con qualche ruga in più spruzzata qua e là, segno del tempo che, inesorabile, è passato.

Basta pochissimo ai due per ritrovare la sintonia che avevano un tempo e si ritrovano a scambiarsi informazioni sulla vita che hanno dovuto condurre separatamente.

Claire mostra al marito le foto di Brianna, tra la commozione di Jamie per la vista del frutto del loro amore, il rimpianto per non esserci stato durante la sua crescita e il turbamento per dover confessare a Claire di avere un figlio.

Claire, più o meno preparata al fatto che il suo bel scozzese potesse essere andato avanti con la sua vita, sembra non prendersela troppo, ma sarà veramente tutto a posto? Quanto peserà questa paternità nel loro rapporto?

Dal canto suo, l’inglese nota che il marito non è esattamente lo stesso uomo che aveva lasciato durante la terribile battaglia di Culloden.

Ha modo di incontrare, infatti, strani personaggi che hanno a che fare con la sua “attività”, tra cui Mr. Willoughby (il cui vero nome è in realtà Yi Tien Cho), un controverso cinesino incline a cacciarsi sempre in qualche brutto guaio.

Rivediamo, però, anche Fergus, molto cresciuto, molto bello e sempre devoto e leale a Jamie e a Claire, nelle cui braccia si getta senza alcuna esitazione.

Ottima la scelta dell’attore, praticamente identico alla descrizione che la Gabaldon fa di lui nel libro, a differenza forse del cinesino che sarebbe dovuto essere molto più basso, ma si fa quel che si può.

L’unico difetto di Fergus che spero correggeranno nel corso delle puntate riguarda la mano.

Come ricorderete, infatti, gli era stata mozzata da una Giubba Rossa in un eroico tentativo di tenere i soldati lontani dal nascondiglio di Jamie e nel libro era specificato che era stata sostituita da un uncino.

Come ho detto, spero correggano questo dettaglio perché sarà importante nel corso delle vicende, ma non vi spoilero nulla.

Come ci si poteva facilmente aspettare da due amanti tanto innamorati e tanto focosi, il vero protagonista della puntata è stato il letto del bordello in cui Jamie, tra l’ilarità e l’imbarazzo di Claire, porta la moglie per la loro prima notte insieme.

Tra confessioni, chiarimenti, racconti delle rispettive vite e tanto sesso, i due riscoprono cosa vuol dire fare l’amore con qualcuno che si ama veramente e che si desidera, riassaporano le sensazioni che avevano provato il giorno delle loro nozze e si rendono conto che mai nella loro vita sono stati innamorati di qualcuno come lo erano stati l’uno dell’altra, che mai si sono dimenticati e che la paura di perdersi nuovamente potrebbe essere loro fatale.

L’imbarazzo di vedersi nudi, di sentirsi invecchiati e inadeguati è stato subito dimenticato una volta che le mani hanno trovato la loro via attraverso i corpi che tanto bene si conoscevano e si conoscono, abbattendo ogni timore ed ogni paura.

Il desiderio ha prevalso, alimentato dalla troppa lontananza e l’ansia di essersi dimenticati come si fa è stata scalzata dalla tenerezza e dalla passione.

 

Ho adorato ogni istante di questo episodio, soprattutto di queste scene, per la delicatezza e il trasporto con cui quei momenti tanto intimi sono stati vissuti.

Molto divertente, invece, è stato l’incontro tra Claire e il nipote Ian. Devo dire che, anche in questo caso, è stato fatto un buon lavoro nella scelta dell’attore. Il ragazzo, infatti, è molto somigliante a quello descritto nel libro, anche se i capelli sarebbero dovuti essere più scuri, però in quanto a poca bellezza ci siamo.

È un personaggio molto interessante, per altro, che porterà Jamie e Claire ad affrontare delle scelte. Ma, anche in questo caso, niente spoiler.

Altra scena simpatica è stata quella in cui Claire fa colazione insieme alle prostitute della taverna. I dialoghi erano praticamente quelli del libro ed è stato un momento piacevole, subito seguito da uno che, ahinoi, non sembra promettere nulla di buono.

Claire, infatti, incontra una losca persona, probabilmente connessa all’attività di contrabbando di Jamie.

E così, anche in questa puntata abbiamo avuto il nostro “mai una gioia”. Cosa sarà successo alla ragazza? Jamie arriverà in tempo per salvarla o si dovranno separare dopo solo un giorno in cui si sono finalmente ritrovati? Cosa voleva dire Fergus quando ha accennato a Jamie dell’“altra questione”? Come sempre, Stay Tuned!

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