Prisoners, Prigionieri, diciannovesimo episodio della seconda stagione di Riverdale, prende il titolo da un film del 2013 interpretato da Huge Jackman e Jake Gyllenhaal, la cui trama, che ruota attorno alla scomparsa di una bambina ha in comune con la puntata i tratti più oscuri e violenti.
La voce di Jughead alla fine del “capitolo” suggerisce una chiave di lettura disperata e terribile insieme: nella Riverdale sconvolta dalla morte di Midge e dal ritorno del misterioso giustiziere, mentre il caos avanza a compensare il vuoto della perdita, i protagonisti si scoprono prigionieri delle loro scelte.
Archie, che per difendere il padre dalla minaccia dell’uomo incappucciato ha orientato le sue scelte legandosi sempre più alla famiglia Lodge, si sente ora in dovere di giurare vendetta nei confronti dell’uomo che ha cercato di uccidere suo padre, mentre Hiram gli promette ogni supporto. Pur avendo avuto la prova tangibile di non essere parte della famiglia, Archie si vede costretto, per raggiungere il suo obiettivo ad accettare l’aiuto dell’uomo che lo tiene in pugno.
Betty si trova nuovamente a essere l’interlocutrice d’eccezione del boia: per liberare la madre dall’incubo del suo passato e dalla sconsideratezza delle proprie azioni, compie forse la scelta più lucida e terrificante dell’intero episodio. Non c’e’ esitazione questa volta, non esiste la certezza che con l’omicidio non si persegue la giustizia. E’ finalmente la Betty oscura che emerge, quella che indaga con Jughead, ma sceglie da sola, che mente alla madre, ma asseconda la sete di sangue del vendicatore per liberarsi dell’incubo che imprigiona la sua famiglia.
La trasformazione di Archie e Betty da “i ragazzi della porta accanto” a giustizieri senza scrupoli è senza dubbio la migliore espressione della serie, che rende al meglio nel momento in cui i protagonisti diventano detective e si muovono con uno scopo comune e preciso.
Veronica è l’unica “prigioniera” che si trasforma grazie alla sua incredibile abilità in “carceriera”. Non si arrende davanti al rifiuto del padre di pagare il riscatto per Archie, ma allo stesso tempo riesce a volgere completamente a suo favore la situazione dimostrando di essere molto più astuta dei suoi cinici e un po’ grotteschi genitori, che di certo non erano consapevoli della sua abilità.
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