Stranger Things 2 stagione recensione
Eccomi qui, ragazzi! Ho finito da qualche ora la seconda e attesissima stagione di Stranger Things e ho tantissime idee che mi stanno frullando in testa e di cui vorrei parlarvene. Prima di iniziare vorrei dire che quest’articolo sarà pienissimo di spoiler, quindi se soffrite di intolleranza a quest’ultimi e se non volete rovinarvi la festa passate oltre e tornate a tempo debito.
***L’articolo contiene spoiler sulla seconda stagione di Stranger Things***
Inizio subito col darvi le mie impressioni generali: potevamo vedere di meglio. Per carità, il livello è sempre altissimo e azzardo col dire che forse, tra tutte le serie Netflix, questa è quella veramente più studiata nei minimi dettagli. Il cast fenomenale, ancora meglio dell’anno scorso. Non vi nascondo che ogni cinque minuti, guardando Undici (Millie Bobby Brown), mi domandavo come facesse una ragazzina di soli 13 anni a recitare in questa maniera così perfettamente adatta al contesto. Quando dico che potevamo vedere di meglio, mi riferisco proprio alla trama a volte molto prolissa e incentrata troppo su Will e la sua lotta contro i mostri del sottosopra. Non lo so…mi aspettavo di conoscere più da vicino i suoi luoghi nascosti, conoscerne le sue creature e magari i suoi segreti. In sintesi, molte cose sono state trattate con tanta superficialità. Ad esempio il personaggio di Max: è entrata in questo gruppo con la prepotenza di chi vuol comandare a bacchetta il mondo, e invece davanti ad Undici ha abbassato le ali ed è diventata piccola piccola. Posso anche capire che gli scrittori della serie abbiano voluto dare la precedenza alle questioni amorose tra Undici e Mike (che, tra l’altro, a voi non sembrano troppo piccoli? Quando Undici è arrivata a casa di Will c’è stata un’atmosfera del tipo “ora si saltano addosso”. Esagerazione.), ma un confronto tra Max e Undici avrebbe fatto bene agli occhi con quei caratterini che si ritrovano.
Il personaggio della mamma di Undici: se n’è parlato per una puntata intera e tutti abbiamo cercato di collegare i puntini quando pronunciava ripetutamente le stesse parole, per poi rimanere delusi perché, in fin dei conti, la storia di Undici in parte la conoscevamo già. Ma, la cosa più importante…e ora che ne sarà di quella povera donna? Oltretutto cercava di comunicare con Undici per convincerla a raggiungere la “sorella” delinquente…per fare cosa?
Sorella 008: la serie ha esordito proprio con questo gruppo di ladri che scappa dalla polizia, e da subito gli scrittori ci fanno notare che tra loro c’è questa ragazza che ha dei poteri e sul braccio ha lo stesso marchio di Undici. Ci aspettavamo di tutto dopo quella scena, veramente, e non provate a dire di no. Ma addirittura aspettarmi che questa numero otto coinvolgesse Undi nei suoi traffici di vendetta no…proprio no. Sono sicurissima che sia sul personaggio della mamma e sia su questo ci ritorneremo nella terza stagione. Insomma: non può finire così.
Non scoraggiatevi ragazzi, ci sono anche dei punti a favore eh! Ho amato le “coppie” di questa stagione. Tutte quante. A partire dai fratelli nuovi arrivati fino a Dustin e Dart, passando per Nancy e Jonathan, Joyce e Bob, Max e Lucas e Hopper e Undici. Le ho adorate tutte! Comunque io ho pianto da morire quando è morto Dart accanto alla bustina del dolcetto…
Una cosa che solo nell’ultima puntata si nota, e che può portare ad una svolta epocale, è che anche le creature del sottosopra hanno dei sentimenti. Abbiamo visto come Dustin è riuscito ad instaurare quel rapporto col Democane, e come l’esserino ha risposto in modo positivo.
Ci sarebbe da parlare all’infinito anche della storia tra Nancy e Jonathan, e cioè…perché sti due non stanno ancora insieme? Ragazzi basta, siamo stanchi…Undici e Mike hanno una vita sentimentale migliore della vostra.
Non ditemi che sono stata l’unica a disperarmi per la morte di Bob, vi prego. Inizialmente credevo che fosse, non so, una spia. E credetemi che l’ho pensato fino a due minuti prima che morisse. È stata una delle scene più strazianti che abbia visto in tutta la stagione…mi mancherai Bob.
E ora arriviamo al finale. Anche il finale mi ha deluso da morire…mi aspettavo che i ragazzi più Steve sarebbero tipo rimasti rinchiusi nel sottosopra e questo avrebbe dato modo alla terza stagione, come dicevo all’inizio, di esplorare i meandri più oscuri di questo mondo parallelo. Finisco col dire che non me la bevo. Barbara non può essere morta. Non ha senso tutto ciò…perché avrebbero dovuto ucciderla? Will non era morto, era solo “addormentato” e il solo fatto che gli scrittori hanno voluto mettere nel finale il suo funerale…non me la bevo.
Ragazzi ho concluso! Parlerei altre due ore di quanto questa stagione ha deluso le mie aspettative, ma parlerei altre tre ore di quanto sia adorabile Dustin e l’ambientazione anni ’80.
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