Supernatural 14×11 “Damaged Goods”
Dean va incontro al suo destino, mentre Nick degenera nei suoi propositi di vendetta.
Buongiorno a tutti e ben ritrovati con un nuovo episodio, che devo dire è stato l’episodio che più mi è piaciuto di questa stagione fino ad ora, nonostante la presenza di Mary che come ben sapete non adoro affatto.
Partiamo con il nostro fratello grande, che come sappiamo dalla scorsa puntata, ha ricevuto da Billie l’unico libro del suo destino che potrebbe fermare Michele, mentre tutti gli altri finiscono nel terribile nodo dell’Arcangelo che si libera e che prende possesso del corpo di Dean e porta il mondo alla distruzione.
Evidentemente nel libricino della signora Morte c’era scritto qualcosa di grosso, perché Dean, dopo aver fatto i bagagli, prende la scusa di voler passare del tempo di qualità solo con mamma Mary e parte alla volta della casettina in montagna (che è della fantastica Donna). E prima di andarsene, abbraccia Sam (adesso, diciamoci la verità… quante di voi hanno iniziato a piagnucolare alla vista di quei tre secondi che valgono tutta una stagione?! Belli belli belli belliiiii). Dean, dopo essersi fermato anche a salutare Donna, tutto carino e coccoloso, arriva appunto da Mary, già allarmata da Sam del fatto che Dean se ne sia andato senza portarselo dietro come al solito. E mentre Mary è in città per fare compere (Dean vuole per cena l’unico piatto che a quanto pare è in grado di cucinare la cacciatrice) Dean inizia a mettersi a costruire un qualcosa… ma cosa???
Lasciamo dunque il nostro duo mamma e figlio, che pare stiano passando del tempo di qualità insieme, per tornare invece a Nick, uno dei miei più grandi dubbi di gestione di questa stagione (ma ne parlo meglio tra un attimo). Come sapete il caro vecchio Nick, ammattito del tutto, sta iniziando a uccidere a destra e a manca alla ricerca del demone che ha ucciso la sua famiglia (ma adesso, ci vuole una laurea in fisica nucleare per capire che è stato sempre e tutto un piano di Lucifero?????). La sua sete di vendetta l’ha portato fino a un demone, che fa il nome di Abraxas, catturato indovina indovinello da chi… da mamma Winchester! Nick allora parte per cercarla, ma lo intercetta Donna (che essendo lo sceriffo ha un sacco di informatori in giro per la cittadina) che riesce a fermare Nick grazie al furgoncino rubato, ma viene messa a tappeto dall’uomo.
Nick riesce a raggiungere Mary e la cattura, e Dean lo scopre nel esatto momento in cui arriva anche Sam (avvisato da Mary che Dean stava costruendo qualcosa di strano e che era meglio arrivasse anche lui).
Il nostro duo è riunito insieme a Donna, dopo che Sam si è preso un bello shampoo da parte del fratello per aver permesso a Nick di vivere e di andarsene in giro a fare disastro. Mary non aveva ucciso Abraxas, ma lo aveva imprigionato in una scatola enochiana. Ma Nick, ammattito, lo libera giusto per sentirselo dire che è sempre stato un piano di Lucifero. Per fortuna i tre cacciatori insieme sanno cavarsela, uccidono il demone e consegnano Nick a Donna, che lo porterà in carcere.
Il nostro episodio si conclude con una discussione molto emozionante tra i fratelli. Dean spiega a Sam cosa stava costruendo, una cassa da cui Michele non può uscire. Ma, essendo nella sua di testa, Dean stesso dovrà entrare lì dentro. Sam ovviamente (che è stato nella gabbia con Lucifero), non approva minimamente l’idea, ma Dean pare convincerlo che è l’unica cosa che può fare e che questa volta è convinto ad andare incontro al suo destino, invece che contrastarlo come hanno sempre fatto, causando sempre una sequela infinita di “butterflies effects”. A Sam, questa volta, non resta che appoggiare il fratello e aiutarlo nella sua folle impresa.
Devo dire che finalmente hanno alzato un po’ l’asticella del pathos della stagione, anche se il cliché usatissimo nella serie del sacrificio di uno dei due non so dove ci potrebbe portare di nuovo (dato che mi rifiuto di credere che la fine di Dean Winchester sia dentro una scatola in mezzo al mare con Michele). Ma proprio no, non esiste. È una strada già vista, che peraltro sappiamo non portare mai a nulla di buono. Le scene tra i ragazzi però, soprattutto quella dell’abbraccio, sono valse non solo l’episodio ma tutta la stagione, che sembra stia carburando solo adesso, alla puntata undici.
Per quanto riguarda Mary, anche se oggi non mi ha infastidita più di tanto, continuo a non apprezzarla, a non capirla e a non amare come si amalgama con i ragazzi. C’è sempre una distanza tra di loro, che paradossalmente non c’è con personaggi secondari (Donna, Jody…). Sarà il suo tenersi lontana dai ragazzi a livello fisico, forse. Sta di fatto che non riesco mai ad amare le sue parti. La nota che non mi è piaciuta, ma non riguarda l’episodio ma tutta la stagione, è proprio Nick. Non capisco che ruolo effettivamente abbia nello show. Ma a cosa ci è servito? Solo come piccola distrazione oppure è davvero riuscito a svegliare Lucifero come si era visto in una scena nei primi episodi (gli occhi rossi sono quelli del Diavolo, altrimenti non capirei di nuovo le loro scelte).
Sicuro per un po’ ce lo siamo levato dai piedi, ma questi personaggi tornano sempre, quindi io mi aspetto che faccia di nuovo capolino. Promossi intanto i nostri ragazzi, carucci e coccolosi. Attendiamo a questo punto con ansia il nuovo episodio!
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