The Last of Us, la storia di Bill e Frank
Quali sono le differenze tra il videogioco e la storia di Bill e Frank in The Last of Us ? L’attesissima serie HBO ha fatto il suo esordio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, a partire dal 16 gennaio 2023, in contemporanea assoluta con la messa in onda negli Stati Uniti. Lo show con protagonista Pedro Pascal e Bella Ramsey ci accompagnerà per ben nove settimane.
“Il mondo come lo conosciamo sta per cambiare tremendamente in fretta. Un uomo ed una ragazzina camminano insieme verso la meta più ambita”.
ATTENZIONE: l’articolo che segue contiene spoiler della serie di The Last of Us. Quindi se non siete in pari con gli episodi vi consigliamo di non proseguire con la lettura.
Gli showrunners della serie Neil Druckmann e Craig Mazin hanno effettuato alcune modifiche alla serie, portando così a delle differenze rispetto al gioco di The Last of Us. Per cominciare hanno modificato il modo in cui viene diffuso il virus Cordyceps, introdotto nuovi personaggi e aggiunto minutaggio ad altri.
Il terzo episodio della serie introduce due personaggi molto amati ai giocatori di The Last of Us. Parliamo di Bill e Frank che nella serie vengono raccontati diversamente rispetto al prodotto originale, probabilmente in uno dei prodotti seriali meglio scritti degli ultimi anni. Non è la prima volta che l’adattamento HBO ha apportato modifiche sulle vicende, come la morte di Tess nella seconda puntata. Ora, rispetto all’opera Naughty Dog la storia di Bill e Frank subisce un cambiamento importante nella messa in scena, adeguando l’opera al mondo seriale.
Il terzo episodio di The Last of Us
Nel gioco Frank scappa per cercare un posto migliore dove vivere e viene poi ritrovato da Joel, Ellie e Bill, impiccato dopo essersi suicidato perché infetto. Nella serie Frank si ammala, ma non è stato contagiato dal Cordyceps.

Nel terzo episodio ci viene raccontato tutto fin dall’inizio della storia di Bill e Frank. Dal loro incontro, gli anni vissuti insieme ad amarsi e a provare a ricreare una parvenza di vita costruendo legami di collaborazione e “amicizia” con Tess e Joel. Il time skip ci porta al presente (2033) dove troviamo Frank malato terminale che chiede all’amato di vivere insieme a lui il suo ultimo giorno di vita. I due si sposano e sono felici. Ma Bill non accetta l’idea di rimanere solo: prima di conoscere Frank non aveva paura, non aveva più nulla per cui valeva la pena vivere. Perciò, invece di mettere le pastiglie sciolte solo nel bicchiere del marito, le mette nella bottiglia di vino finendo come una tragica morte romantica a letto.
Odiavo il mondo ed ero felice quando tutti sono morti. Ma mi sbagliavo perché c’era una persona che valeva la pena salvare”. È quello che ho fatto. L’ho salvato. Poi l’ho protetto. Le parole di Bill a Joel nel loro primo incontro nella serie.
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A fine puntata, Joel e Ellie arrivano a Lincoln e apprendono quello che è successo grazie a una lettera lasciata da Bill per Joel. I viaggiatori recuperano tutto il necessario, il pick-up e si dirigono nel Wyoming in cerca di Tommy. La conclusione degli eventi non è molto diversa dal videogioco, mentre la modifica più significativa è proprio il fatto che Bill non muore nell’opera da cui è tratta la serie.
Questa invece, la lettera che Frank scrive a Bill trovata da Joel nel videogioco.
continua a leggere dopo la pubblicitàBill & Frank’s relationship ended very differently in the game. #TheLastOfUs pic.twitter.com/PA2k6jMy7o
— The Last of Pods (@thelastofpods) January 30, 2023
I cambiamenti di Neil Druckman
Qui di seguito le parole di Neil Druckman in merito ai cambiamenti rispetto al videogioco.
Anche se questo Bill muore, e Bill non muore nel gioco, è un finale più felice, molto più felice, perché ha vissuto una vita piena. Stiamo dimostrando, perché, alla fine, è dove va a finire parte della storia [nei prossimi episodi] che: “Ecco cosa perdi quando ami qualcuno. Puoi sentire questa immensa perdita. Ma ecco cosa guadagni”. Il contrasto di queste due cose in questo episodio mi sembra davvero elevi il viaggio di Joel ed Ellie.
Easter egg
Dopo che Joel ed Ellie trovano Bill e Frank morti, fanno una doccia e prendono vestiti nuovi. Sebbene apparentemente irrilevanti, questi abiti sono un riferimento significativo al gioco originale in un dettaglio nascosto per i giocatori The Last of Us. L’outfit di Joel è la camicia a quadri verde che è diventata sinonimo del suo personaggio del gioco, lo stesso per la camicia bordeaux con maniche blu di Ellie.
Un altro easter egg dell’episodio 3 riguarda le regole di Joel che impone a Ellie se vuole proseguire il viaggio con lui. Questo dialogo è preso parola per parola dal gioco, con la svolta importante per Joel che dopo lo straziante momento in cui legge il nome di Tess nella lettera di Bill, realizza che vuole provare a conoscere Ellie e si sta affezionando a lei.
Il pick-up di Bill è lo stesso modello e colore del gioco originale. La scena in cui Ellie trova una musicassetta e Joel dice che è “roba” molto vecchia di prima che lei nascesse, è una riproposta identica al videogioco con la differenze di canzone. La puntata si chiude con la ballata di Linda Ronstadt: Long Long Time.
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