Anticipazioni Un altro domani 23 giugno 2022
Di Un altro domani il 23 giugno 2022 va in onda il quarto e penultimo episodio della settimana. L’appuntamento è su Canale 5 alle 14:45. In alternativa puoi guardarlo su Mediaset Infinity in streaming o on demand.
Di seguito trovi le anticipazioni dettagliate di Un altro domani del 23 giugno 2022!

Un altro domani episodio 14 trama
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Nel momento in cui Sergio annuncia che lui e Julia sono in partenza per un lungo viaggio in giro per il mondo e che la casa di lei è in vendita, Kiros si fa avanti. Volendo ampliare la sua offerta legata all’attività del suo albergo, gli sembra una mossa vincente. Il punto è che, in un secondo momento, emerge anche un’altra offerta, molto più convincente sotto il profilo economico. Julia si trova in una situazione delicata perché è difficile voltare le spalle a Kiros. Questi, successivamente, ritira l’offerta perché è convinto che Julia non voglia davvero separarsi dall’immobile.
Parallelamente continuano le pressioni di Sergio e della madre di Julia sulla ragazza e lei non è più disposta ad accettare lo status quo. È stanca che siano altri a prendere le decisioni che la coinvolgono. Così fa emergere un lato del suo carattere più caparbio. Julia va avanti per la sua strada, anche se deve superare un grosso scoglio: dare più peso al cuore o alla testa? Nel suo processo in tal senso, a un certo punto, scopre qualcosa che la destabilizza.
Carmen arriva al villaggio dei lavoratori, che non sono più avvezzi ad accettare le condizioni critiche in cui lavorano. Tuttavia, il leader dello sciopero – Dayo – non è per la quale quando si tratta di negoziare con una donna bianca. Alla fine, però, Carmen ha la meglio. Non sono in gioco dei benefici che riguardano lei in prima persona, ma si sente strettamente coinvolta in tutto questo. Alla fine di un processo delicato in cui ogni pedina che viene mossa potrebbe sbaragliare potenzialmente ciascuna cosa, Carmen torna al villaggio con una soluzione utile a risolvere tutto. Basterà? Avrà segnato positivamente il destino di questi lavoratori?
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