Better Call Saul 5 come finisce?
Come finisce Better Call Saul 5? È rilasciata martedì 21 aprile 2020 su Netflix l’ultima imperdibile puntata di Better Call Saul 5 stagione, definita da molti una delle più importanti per il futuro del nostro protagonista.
Nel quinto capitolo del prequel di Breaking Bad assistiamo infatti al compimento della trasformazione da Jimmy McGill a Saul Goodman, evento che provoca non poche tensioni con la fidanzata Kim e il rivale Howard.
Gli eventi a cui assistiamo nella decima e ultima puntata sono inoltre fondamentali per l’inizio della sesta stagione, quella conclusiva. In attesa quindi di conoscere la resa dei conti nel sesto e ultimo capitolo della serie, scopriamo insieme cosa succede nel clamoroso finale di stagione di Better Call Saul 5!
Better Call Saul finale: trama ultima puntata
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere come finisce Better Call Saul 5!]
Il decimo e ultimo episodio di Better Call Saul 5 si intitola Something Unforgivable, e riparte subito dalla resa dei conti di Lalo, ora che Jimmy esige a tutti i costi delle risposte da Mike. È inoltre in arrivo un nuova truffa, mentre un personaggio potrebbe ritrovarsi in seri guai. Ma procediamo con ordine!
All’inizio della decima puntata Jimmy e Kim stavano ancora discutendo del loro incontro riavvicinato con Lalo, quando improvvisamente Jimmy corre al telefono: Mike sta ascoltando la loro conversazione. “Ho sentito abbastanza per sapere che lei ti ha salvato il culo” brontola Mike.
Poco dopo allora, quando Kim chiede chi è al telefono, Jimmy le rivela tutta la verità su ciò che è accaduto là fuori nel deserto. La donna non lo giudica, e insieme fanno una prenotazione in un hotel sicuro. Jimmy però comincia ad essere preoccupato per la sicurezza di Kim, e l’indomani infatti le chiede di rimanere con lui.
Kim però decide comunque di dirigersi in tribunale dicendogli che andrà tutto bene. Poco dopo Jimmy fa visita a Mike per ottenere dettagli e aggiornamenti su ciò che sta accadendo.
Nel frattempo Kim incontra Howard in tribunale. Quest’ultimo prova a metterle strane idee in testa per farla ricredere sul conto di Jimmy. Kim però non si lascia manipolare, e infatti gli dice di essere in grado di prendere da sola le sue decisioni.
Più tardi, quando fa ritorno in albergo, Jimmy la informa del fatto che da quel momento in poi Lalo non è più un problema, e che sono finalmente al sicuro. Tuttavia la donna decide comunque di restare ancora in hotel, e insieme iniziano a immaginare come continuare a torturare Howard e cosa fare nel caso in cui avessero tantissimi soldi. A quel punto Jimmy si rende conto di un evidente cambiamento in Kim, che adesso può davvero essere considerata la signora Goodman.
Nel frattempo, in Messico, Lalo conduce Nacho nel suo lussuoso complesso dove è calorosamente accolto dal suo staff. Lalo allora prepara Nacho per incontrare Don Eladio e, se va bene, per ottenere “aumento “. Improvvisamente però Varga riceve una chiamata da un numero sconosciuto.
Una voce gli ordina di svegliarsi l’indomani alle 3 del mattino e di sbloccare il cancello posteriore della abitazione di Lalo. Quando Nacho prova però a fargli qualche domanda, l’interlocutore non identificato riattacca subito la chiamata.
Intanto l’incontro tra Nacho e Don Eladio va per il meglio! Lalo presenta al don una lucente macchina sportiva rossa (” Magnum PI !”) con una scatola piena di soldi, ma nessuno sa che proprio quella sera Nacho è pronto a tradirlo aprendo quel cancello.
Quella notte infatti, Varga si sveglia per aprire il cancello e far entrare il commando incaricato di uccidere Lalo. Tuttavia, inaspettatamente, lo trova sveglio in giardino. Cercando quindi una scusa per farlo allontanare, Nacho gli propone una bevuta. Lalo allora manda Varga a prendere la preziosa bottiglia di Luigi XIII. Il ragazzo però nel frattempo ne approfitta per lasciare una padella piena di olio sul fuoco acceso.
Non appena inizia ad uscire del fumo dalla cucina, Lalo corre allarmato dentro, mentre Nacho si appresta ad aprire il cancello per far entrare gli uomini armati. Subito dopo scappa via.
Lalo però non è facile da uccidere, e infatti si accorge subito della presenza di un cecchino che evita abilmente usando la sua guardia del corpo come scudo. Poco dopo Lalo utilizza inoltre l’olio bollente come arma gettandolo in faccia a un uomo armato. Approfittando di questo momento, Lalo scappa via per rifugiarsi in un portello segreto che porta a un lungo tunnel sotterraneo dal quale è possibile scappare illesi.
Una volta uscito dal tunnel però Lalo torna in cucina, spara a un sicario e si impossessa della sua mitragliatrice. Subito dopo torna al tunnel segreto dove si accorge della presenza di alcuni di quegli uomini, iniziando quindi a sparargli contro una grandine di proiettili.
Infine Lalo riesce a inseguire l’ultimo sicario rimasto in vita , quello con la faccia fritta, che insiste sul fatto di non sapere chi li abbia mandati ad ucciderlo.
A questo punto Lalo costringe quell’uomo a contattare il suo capo e a convincerlo che la missione è andata a buon fine. Subito dopo l’uomo esce di scena molto più arrabbiato di prima e con un’evidente sete di vendetta, soprattutto quando lungo la strada nota la sua cuoca preferita morta, mentre di Nacho non c’è più alcuna traccia.
Ecco quindi che Lalo capisce il tradimento e va su tutte le furie. Si pongono quindi le basi per far ripartire l’imperdibile sesta e ultima stagione di Better Call Saul.
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