Sarah Michelle Gellar sembra aver dato il “no” definitivo al revival di Buffy. La protagonista della serie cult anni Novanta ha dichiarato di non avere alcun interesse a tornare nel ruolo, ma che le piacerebbe vedere la storia continuare senza di lei.
Sia che si tratti di un revival o di un reboot dell’amato dramma adolescenziale soprannaturale, la Gellar non ha intenzione di riprendere il ruolo.
“Sono molto orgogliosa della serie che abbiamo realizzato e non ha bisogno di essere rivisitata. L’abbiamo conclusa. Sono a favore per un continuo della storia, perché c’è la storia dell’emancipazione femminile in ballo e adoro il modo in cui la serie è stato portata a termine”.
“Ogni ragazza ha il potere di poter avere il potere. Gettava alla perfezione le basi per far entrare in scena qualcuno di diverso con quel potere. Ma, come ho detto, le metafore di Buffy erano legate agli orrori dell’adolescenza. Penso di sembrare giovane, ma non sono una teenager”. Le parole di Sarah in un’intervista per SFX Magazine.
Sebbene non abbia mai avuto alcun tipo di reboot o continuazione sullo schermo da quando sia Buffy che lo spin-off Angel si sono conclusi quasi 20 anni fa, il franchise è sopravvissuto nel mondo dei fumetti, comprese le continuazioni della storia di Buffy Summers, così come gli spin-off incentrati su altri personaggi.
Nel 2018 sembrava che un reboot di Buffy fosse possibile, con il creatore Joss Whedon come produttore esecutivo e Monica Owusu–Breen (Agenti dello SHIELD) assegnata alla scrittura. In seguito, il progetto è stato sospeso a tempo indeterminato .
Tuttavia, mentre Sarah Michelle Gellar dice addio a Buffy, il 2023 segnerà in realtà il suo tanto atteso ritorno alla Tv di genere . Gellar reciterà nel ruolo di Kristin Ramsey nella prossima serie della Paramount+ Wolf Pack.
“È stato davvero difficile dire di sì, dopo aver fatto qualcosa come Buffy. Perché non è che ho evitato il genere, è solo che non riesco a superarlo. Quindi deve essere qualcosa di così diverso o ugualmente buono, o tutte queste cose devono in qualche modo coesistere. Amo il genere, ma deve adattarsi”.
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