The Book of Boba Fett episodio 4
The Book of Boba Fett episodio 4: la quarta puntata della nuova serie Star Wars: The Book of Boba Fett (spin-off di The Mandalorian) è disponibile dal 19 gennaio 2022 sulla piattaforma Disney+.
La serie con protagonisti Temuera Morrison e Ming-Na Wen nei ruoli del leggendario cacciatore di taglie Boba Fett e la maestra assassina dell’Orlo Intermedio, Fennec Shand. Il duo, dopo essere tornato sulle sabbie di Tatooine per rivendicare il territorio un tempo controllato da Jabba the Hutt, è ora in cerca di riscatto nel mondo criminale della Galassia.
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ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale della quarta puntata della serie The Book of Boba Fett e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora visto gli episodi e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
Fennec Shand
L’episodio si apre con Boba nella vasca bacta, grandi contenitori cilindrici riempiti con il potente agente curativo denominato, appunto, bacta. L’uso di questi è molto diffuso durante i conflitti galattici come le Guerre dei Cloni o la Guerra Civile Galattica dove, in Star Wars Episodio V: L’Impero colpisce ancora, Luke Skywalker viene immerso nella vasca mentre si trova nella Base Echo su Hoth.
Dopo l’uccisione dei Sabbipodi, che lo hanno accolto nella loro tribù, Boba Fett si ritrova solo con il suo Bantha nel mare delle dune. In cerca del palazzo che apparteneva a Jabba de Hutt, ora – nei flashback – nelle mani di Bip Fortuna. Il suo intento è recuperare la sua nave, tenuta a palazzo sotto sequestro.
Durante una notte nel deserto, dei lampi nel cielo attirano l’attenzione dell’ex-cacciatore di taglie che avvicinandosi all’accaduto trova Fennec Shand priva di sensi. Boba porta la donna in fin di vita in un luogo chiamato “modificatore”, nella periferia di Mos Eisley, posto frequentato da bikers con parti del corpo “roboticamente” modificate (simili ai futuri alleati di Boba alias power rangers).
Ero pronto a lasciare la caccia alle spalle
Boba e Fennec si riuniscono attorno a un fuoco per la prima volta e sembrano già essere in buona sintonia. Entrambi conoscono il reciproco passato, infatti Fennec era convinta che Boba fosse morto. L’uomo le propone di aiutarla per ripagare il debito di averle salvato la vita. Lui vuole tornare al palazzo, ora nelle mani di Bip Fortuna, per sistemare la sua cannoniera Firespray.
Fennec chiede a Boba se è sicuro di volere guidare un Gotra (Droid Gotra visto in The Mandalorian e prima ancora in IG-88 ha fatto la sua prima ed unica apparizione ne L’Impero Colpisce Ancora); dopo tutto lui è un cacciatore, le persone come loro non possono decidere quando smettere di essere così. Boba, dal canto suo, è cambiato dopo la vita con i Tusken, ha capito che è stanco di lavorare “per idioti che prima o poi lo faranno ammazzare”.
Ming-na Wen Fennec Shand nel quarto episodio di The Book Of Boba Fett Credits Disney +
Una sonda inviata da Fennec Shand rivela l’interno del palazzo con il numero delle guardie e l’esatta posizione della navicella. I due fanno irruzione a palazzo passando dalle fogne ed entrano nelle cucine dove si imbattono contro dei droidi intenti a cucinare. Dopo un piccolo intoppo con i robot Boba e Shand si dirigono all’hangar per il recupero del loro mezzo di fuga (navicella della trilogia originale che poi ritroviamo in The Mandalorian).
Boba e Fennec si imbattono contro le guardie Gamorreane e Nikto e tra i due inizia una interazione e chimica già da alleati. Boba ha delle difficoltà ad uscire dall’hangar e Fennec dimostra grandi doti nel combattere, nell’utilizzo delle armi da fuoco, agilità e soprattutto ingegno così da aprire la porta centrale, in modo tale che i due possano fuggire a bordo della Firespray.
Fennec decide di stare con Boba a risolvere le sue questioni in sospeso. A bordo del loro nuovo mezzo di trasporto, si dirigono alla ricerca della banda dei Nikto che hanno sterminato i Tusken nel deserto e, con dei colpi di cannone, li eliminano uno ad uno.
Il prossimo step è recuperare l’armatura, prima di tornare a rivendicare il trono di Bip Fortuna. I due si dirigono al Pozzo del Sarlacc, nella speranza di ritrovare l’armatura mandaloriana, probabilmente dissolta, o forse no grazie al beskar (Il metallo originario di Mandalore e della sua luna, in grado di resistere a colpi di blaster e persino di respingere i fendenti delle spade laser).
Entrati troppo nel pozzo, il mostro si risveglia e si aggrappa alla nave tirandola a sé. (Molto belle rivedere il Sarlacc in CGI modernizzato). Fennec scarica una bomba sonica che fa esplodere e uccidere il mostro, così che Boba possa calarsi, ma non trova altro che ferraglia. (Vi rimandiamo alla seconda stagione di The Mandalorian, per sapere come Boba Fett ritrova la sua armatura).
Una casata nostra
“Vivere con i Tusken mi ha reso forte, arrivi fino a un certo punto senza tribù”. Si torna al presente e un droide riferisce a Boba di essere guarito e che non avrà più bisogno della vasca bacta. (Questo ci fa intuire che non vedremo più flashback nelle prossime puntate).
Boba va in città per farsi vedere dalla gente di Mos Espas, dove vediamo Black Krrsantan al Rifugio di Garsa Fwip, irrequieto non riesce a vivere una vita tra la gente civile. Improvvisamente prende a pugni un gruppo di trandoshani, intenti a giocare d’azzardo. Interviene Garsa Fwip provando a far ragionare il Wookie che non è più negli anni in cui doveva dimostrare di essere un minaccioso guerriero e combattere per evidenziare la sua supremazia.
Black non è convinto. Stacca un braccio a un trandoshano e paga il suo debito. Boba – con un sentimento quasi paterno – propone a Krrsantan di lavorare per lui.
Fennec raduna tutti i capi famiglia dei quartieri della città per un incontro con il daimyo. Boba non vuole tributi. Il sindacato Pyke ha corrotto il sindaco e stanno prosciugano Tatooine dalle sue ricchezze. I leader non sembrano molto interessanti ad aiutare Fett che ricorda ai suoi ospiti di avere un Rancor come animale domestico.
Al fine di evitare problemi e anche grazie alla nuova guardia, Black Krrsantan, le famiglie accettano un’alleanza fino alla sconfitta dei Pyke che commerciano spezie, mantenendosi neutrali nella battaglia Boba. I capi non vogliono combattere una battaglia che non è loro
I crediti possono cercare i muscoli… Nel finale di puntata possiamo sentire per intero la soundtrack di The Mandalorian…. Mando ci sarà nei prossimi episodi?
Scopri dove siamo rimasti nel precedente episodio in The Book of Boba Fett – episodio 3!
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