The Mandalorian 3, episodio 7, capitolo 23 – Le Spie
The Mandalorian 3 episodio 7: il settimo episodio dell’attesissima nuova stagione della serie Star Wars, The Mandalorian è disponibile dall’ 12 aprile 2023 su Disney+.
Continuano i viaggi del Mandaloriano nella galassia di Star Wars. Un tempo cacciatore di taglie solitario, Din Djarin si è riunito a Grogu. Nel frattempo, la Nuova Repubblica lotta per allontanare la galassia dal suo passato oscuro. Il Mandaloriano incontrerà vecchi alleati e si farà nuovi nemici mentre lui e Grogu continuano il loro viaggio insieme.
La serie è interpretata da Pedro Pascal, Katee Sackhoff, Carl Weathers, Amy Sedaris, Emily Swallow e Giancarlo Esposito. Tra i registi degli otto episodi della terza stagione ci sono Rick Famuyiwa, Rachel Morrison, Lee Isaac Chung, Carl Weathers, Peter Ramsey e Bryce Dallas Howard.
Jon Favreau è showrunner/capo sceneggiatore ed executive producer insieme a Dave Filoni, Rick Famuyiwa, Kathleen Kennedy e Colin Wilson. Karen Gilchrist e Carrie Beck sono i co-executive producer.
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ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale della settima puntata della terza stagione di The Mandalorian e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora visto l’episodio e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
Il settimo episodio della terza stagione di The Mandalorian ha aperto le porte verso il grande finale, regalandoci – probabilmente – una puntata che aspettavamo da tanto tempo. In apertura di episodio, siamo su Coruscant, nel suo mondo illuminato al neon in stile Blade Runner, Elia Kane viene messa in contatto tramite un droide sonda imperiale (molto conosciuto ai giocatori di Star Wars: Jedi Fallen Order) con Moff Gideon. L’uomo è arrabbiato con lei per aver permesso a Nevarro di essere salvata dai mandaloriani, dal momento che anche l’attacco di Gorian Shard era opera sua (il capitano Teva aveva ragione).

Moff Gideon ordina alla sua addetta di tornare al lavoro e lo vediamo passare in un corridoio che lo porta ad incontrare il Consiglio dell’Ombra, tramite ologrammi. Tutti signori della guerra, ex-imperiali che stanno lavorando in segreto per portare di nuovo la gloria dell’Impero nell’era della Nuova Repubblica. Da notare che mentre Giancarlo Espoisto (Moff Gideon) cammina per arrivare all’incontro, passa attraverso delle porte laser che ricordano molto il combattimento finale de La Minaccia Fantasma. Inoltre, il Consiglio dell’Ombra era apparso solo nei romanzi di Star Wars, quindi collegarlo a The Mandalorian è molto meno fan service del previsto e una costruzione del mondo ben studiata con cura con un meticoloso impegno per l’intero canone di Star Wars.
Il Consiglio dell’Ombra
Durante il consiglio, Moff chiede aiuti e risorse al capitano Pellaeon e al comandante Hux per proteggersi dalla minaccia mandaloriana. Gideon riporta ai signori della guerra che le fazioni una volta divise si sono riunite alla volta di Mandalore e rappresentano un forte ostacolo al loro piano. Cosa molto importante, Moff Gideon ribatte le parole di Pellaeon sul ritorno del Grand’ammiraglio Thrawn, prossimo villain in arrivo nella serie Ahsoka. Thrawn non è presente e Moff Gideon ottiene il sostegno di tutti per dichiararsi nuovo leader.
Pellaeon è stato menzionato per la prima volta nella serie animata in Star Wars Rebels come membro del contingente di imperiali sotto il comando di Thrawn. Il comandante Brendol Hux (interpretato da Brian Gleeson, fratello di Domnhall Gleeson, che ha interpretato il generale Armitage Hux nella trilogia del sequel) è un membro chiave del Primo Ordine. Lui era l’architetto del programma di addestramento degli Stormtrooper che ha rapito persone come Finn, ed era probabilmente responsabile della missione che ha rapito la figlia di Lando Calrissian.
Con il ritorno del Grand’ammiraglio Thrawn a breve termine, la rinascita del Primo Ordine a lungo termine, i creatori di The Mandalorian stanno sistemando i buchi narrativi di tutta la narrazione della trilogia sequel del franchise.
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Mandaloriani, è tempo di riprenderci il nostro pianeta!
La scena si sposta su Nevarro: la flotta di Bo-Katan si riunisce ai rifugiati ospitati sul pianeta. Ma quella di Bo è solo una tappa. La leader mandaloriana, infatti, ha intenzione di tornare su Mandalore per restarci. C’è tensione tra i Nite-Owls e i Children of the Watch, ma riescono a lasciarsi alle spalle le divergenze quando Lady Kryze rivela il suo piano: si recheranno a Mandalore, riconquisteranno la Grande Forgia, stabiliranno un perimetro , e poi portare i coloni sul pianeta, riprendendosi il Pianeta. Prima di partire, Greef Karga dona a Mando e Grogu una nuova versione di IG-12. Gli Anzellani hanno ridotto le funzioni motorie alla base e inserito una postazione per un pilota. Così Grogu ha la sua tuta Mech per manipolare oggetti, prendere il cibo al mercato e metter in difficoltà Din Djarin nelle vesti di padre.
Arrivati su Mandalore, i volontari guidati da Bo-Katan intravedono all’orizzonte un veliero trasformato in una sorta di astronave con tre mandaloriani a bordo. Gli uomini sono sopravvissuti alla Grande Purga nelle terre desolate e sono grati di rivedere Lady Kryze, giurandole fedeltà. In questi momenti di tensione, la leader racconta del suo incontro con Moff Gideon, del tradimento subito e di come l’uomo ha ottenuto la Spada Oscura.
“Il tuo canto non è ancora stato scritto Lady Kryze, ti seguirò finché non lo sarà”
Dopo che tutti i mandaloriani si sono scambiati informazioni su se stessi, sul loro passato e su cosa è successo esattamente, questo nuovo gruppo di rifugiati accetta di portare Bo-Katan alla Grande Forgia. Una piccola parte guidata dall’Armaiola torna alla flotta, per assistere i feriti, mentre il veliero in stile Mad Max e Il pianeta del tesoro si dirige alla Grande Forgia. Nel tragitto, Paz Visla e Axe Woves duellano per una disputa dovuta a un partita di “scacchi mandaloriani”, ma vengono placati da Grogu e il suo nuovo giocattolo droide.
All’improvviso, un mostro di roccia enorme, sbuca dalla superficie, distruggendo il veliero. I mandaloriani sono costretti ad abbandonare la nave e a rifugiarsi nelle caverne che conducono alla Forgia. La via sembra libera, finché in lontananza vengono attaccati da un’orda di Stormtrooper rinforzati con beskar, guidati da Moff Gideon.

Axe Woves riesce a fuggire per chiamare rinforzi, ma gli imperiali hanno la meglio. Din Djarin viene imprigionato e portato in una sala per un interrogatorio. Gideon rivela a Bo-Katan il suo piano di creare la nuova armatura del Soldato Oscuro, grazie alle risorse di Mandalore. Realizzare una razza superiore che combini le parti migliori della clonazione, i Jedi e i mandaloriani.
Da notare che Moff indossa un casco molto simile a Gar Saxon – comandate al servizio di Darth Maul durante la Guerra dei Cloni.
In questo momento giunge il gesto eroico di Paz Vizsla. Il suo sacrificio consente a Bo-Katan, Grogu e gli altri di fuggire alla trappola tesa da Gideon. Lo vediamo abbattere facilmente gli Stormtrooper in un’avvincente sequenza d’azione che dimostra la sua forza bruta. Per un momento, sembra che tutto possa andare bene. Arrivano le Guardie Pretoriane, apparsi per la prima volta in Star Wars: Gli ultimi Jedi. Per Vizsla è la fine.
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