Il cast de La casa di carta 3 arriva a Milano a due giorni dal debutto mondiale, previsto su Netflix il 19 luglio 2019! Stiamo parlando della serie tv spagnola più seguita di sempre ideata da Álex Pina e acquistata da Netflix nel 2017. Durante la conferenza stampa sono presentati in anteprima i primi due episodi della terza stagione, gli stessi che giovedì 18 luglio 2019 sono proiettati in piazza Affari a Milano in occasione dell’evento La piazza de papel.

Come sono cambiati i personaggi dopo quattro anni dalla prima stagione? Gli attori presenti alla première italiana di mercoledì 17 luglio 2019 provano a rispondere a questa domanda, senza però rivelare troppi indizi.
Tra i protagonisti presenti a Milano c’è la bellissima Úrsula Corberó, che nella serie interpreta la spietata Tokyo. Accanto a lei troviamo il suo amato Rio, il giovanissimo Miguel Herrán. Insieme a loro è presente anche un’altra coppia, quella di Monica e Denver, interpretati rispettivamente da Esther Acebo e Jaime Lorente. Tra gli ospiti c’è anche una new entry, si tratta di Luka Peros che nella terza stagione de La casa di carta interpreta Marsiglia. Manca però all’appello il Professore, la mente della rapina interpretato da Álvaro Morte. A tal proposito è lo stesso Luka Peros a ironizzare sulla sua assenza dicendo che il Professore è in vacanza a Bogotà.
Quali sono dunque le novità in arrivo nella terza stagione de La casa de papel? Stando alle parole dei protagonisti possiamo aspettarci un’evoluzione generale dei personaggi ma anche della storia. Il terzo capitolo si apre infatti con un nuovo obiettivo da raggiungere, che però non ha a che vedere con i soldi o la sopravvivenza del gruppo! Questa volta la banda dei rapinatori più amata di sempre si riunisce per mettere in salvo la vita di uno di loro.
Da questo primo particolare possiamo già notare che gli “ingredienti” della terza stagione sono più grandi e profondi, cosa che trasforma ulteriormente la banda di questi stravaganti rapinatori in una grande famiglia. A tal proposito Esther Acebo interviene durante la conferenza stampa per sottolineare l’umanità che contraddistingue i nostri ladri, gente comune con un’anima e dei sentimenti.
Per esempio lo stesso personaggio di Stoccolma vive un grande e importante cambiamento, quello che da timida e insoddisfatta segretaria la porta ad essere una madre e una donna più sicura di sé. Anche Tokyo vive una crescita personale nella terza stagione. L’attrice infatti ammette di essere molto più paziente e matura di prima, ma certamente ancora pericolosa.
Un’importante evoluzione interessa anche il personaggio di Denver. Quest’ultimo infatti, da scapestrato figlio delle prime due stagioni, adesso si trasforma in un padre responsabile prendendosi cura di Stoccolma e del suo bambino. È inoltre interessante capire fino a che punto ciascun attore si immedesimi nel rispettivo personaggio. Durante la première viene dunque chiesto a Jaime se la peculiare risata che caratterizza Denver sia realmente la sua. Sorridendo l’attore risponde che in realtà si tratta di un elemento pensato appositamente per il simpatico Denver.
A condividere invece lo stesso pensiero del suo personaggio è Miguel, al quale viene chiesto fino a che punto Rio sarebbe disposto a rischiare per amore. L’attore allora non esita a rispondere che per amore “si fa tutto, anche gravissimi errori”…
Adesso è il turno di conoscere meglio Marsiglia, uno dei nuovi volti presenti nel cast. Si tratta di un personaggio elegante e misterioso, un uomo d’azione che nella terza stagione ha il compito di proteggere il piano e il resto della banda. Da questo particolare intuiamo l’aumento del carico d’azione in linea con le aspettative del pubblico!
Gli attori si aspettavano l’enorme successo internazionale? La loro risposta è no, nessuno di loro si sarebbe mai aspettato di conquistare il pubblico di tutto il mondo diventando la serie tv non inglese più seguita su Netflix. Miguel aggiunge però che l’unico ad aver intuito sin da subito la fortuna della serie tv era stato “Arturito”, il direttore della Zecca Reale di Spagna interpretato da Enrique Arce. Non era stata prevista nemmeno la consolidazione del mito delle maschere di Dalì, diventate simbolo della resistenza e della rivoluzione alla base della serie tv.
È dunque evidente che negli anni La casa de papel si è trasformata sempre più in un successo mediatico e sociale, ma non politico. Ricordiamo infatti che si tratta sempre di finzione dove i cattivi sono i buoni e i buoni diventano quelli da sconfiggere. Nel terzo capitolo ci troviamo dunque di fronte a dei moderni Robin Hood da non prendere troppo sul serio.
A conclusione della conferenza stampa Tokyo ci tiene a sottolineare che, sebbene adesso il budget della serie sia in aumento, La casa di carta continua a mantenere la stessa essenza di sempre, una grande famiglia nella quale identificarsi. Grazie all’aumento del budget possiamo dunque aspettarci anche l’arrivo di una quarta stagione? La conferma arriva proprio dal cast durante la conferenza stampa. In particolare a rispondere a questa curiosità è Luka Peros.
L’attore infatti annuncia ufficialmente la produzione de La casa di carta 4 stagione di cui sono già partite le riprese. Tuttavia è ancora troppo presto per conoscere maggiori dettagli, dal momento che gli attori non si lasciano sfuggire nessun altro indizio. Non rimane dunque che attendere le prossime comunicazioni ufficiali e, nel frattempo, godersi La casa di carta 3 stagione!
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