Mare Fuori 4: spoiler e anticipazioni nuove puntate

Mare Fuori 4 trame e anticipazioni

Non puoi fare a meno di Mare Fuori e ti informi già sulle anticipazioni della stagione 4? Allora ti trovi nell’articolo giusto. Proprio quando la fiction Rai conquista il palinsesto di Rai 2, e raggiunge i 105 milioni visualizzazioni su RaiPlay, sul web si diffondo i primi indizi sulle nuove trame in arrivo prossimamente.

Il primo a rivelarci qualche dettaglio scottante è Davidemaggio.it, il quale svela tutta la verità sul tanto chiacchierato ritorno di Ciro (Giacomo Giorgio).

Stando alle parole riportate dal sito, infatti, in origine erano stati girati due finali diversi per la terza stagione, uno dei quali prevedeva la comparsa di Ciro Ricci. Alla fine, tuttavia, la produzione ha optato per il finale senza di lui.

Scopriamo poi grazie al regista Ivan Silvestrini che Rosa (Maria Esposito), personaggio rivelazione della terza stagione, si è salvata ed è pronta a tornare protagonista dei nuovi episodi. A mancare, invece, saranno Filippo e Naditza, assenti dalle trame della quarta stagione. Lo stesso destino varrà anche per la direttrice Paola, Carolina Crescentini, e il personaggio di Sasà. Ma non è tutto, dato che nuovi dettagli sulla trama arrivano dalla stessa creatrice della fiction Cristiana Farina.

Mare Fuori 4 spoiler nuove puntate

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A darci qualche dettaglio in più sulle trame è l’ideatrice, sceneggiatrice e head writer di Mare Fuori, la quale ammette di aver già quasi ultimato la stesura della nuova sceneggiatura, prevedendo così l’inizio delle riprese di Mare Fuori 4 a partire da maggio 2023.

La stessa Farina poi, come riporta Webboh.it, avrebbe condiviso sulle sue Storie Instagram alcuni indizi sui quali si baseranno i nuovi episodi. Ecco quindi di seguito le sue parole:

“In Mare Fuori 4 i protagonisti storici hanno finito di attraversare il mare tumultuoso dell’adolescenza per intravedere all’orizzonte una terra sconosciuta e tutta da conquistare: quella dell’età adulta. Quando metteranno piede sulla terra promessa, chi vorranno essere non lo stabilirà dove e per cosa sono nati, ma solo chi sceglieranno di essere. Perché sono le scelte che facciamo che dimostrano chi siamo veramente, molto più delle nostre capacità“.