UPDATE 16 agosto 2019: il network americano Syfy ha confermato che non realizzerà la serie spinoff di Lobo che lo scorso giugno era stata confermata essere in fase di sviluppo. Con la cancellazione di Krypton che non avrà una terza stagione sfuma anche la possibilità di uno spinoff su Lobo, ma secondo alcune indiscrezioni la casa produttrice Warner Horizon sarebbe incline a proporre ad un altro network o streamer la possibile serie.
Mercoledì 12 giugno negli Stati Uniti ha esordito la seconda stagione di Krypton, prequel della saga di Superman con protagonista il nonno di Clark Kent ovvero Seg-El (Cameron Cuffe). In occasione del debutto, il network Syfy che trasmette la serie ha annunciato Lobo, attualmente in fase di lavorazione.
Lobo è lo spinoff di Krypton incentrato sul personaggio titolare che debutta nella stagione 2 ed è interpretato da Emmett J. Scanlan. Syfy sta sviluppando una serie incentrata su Lobo assieme a Warner Horizon Scripted Television. Lo spinoff Lobo seguirà le vicende di uno dei personaggi più amati dai fan di DC Comics: Lobo è un cacciatore di taglie intergalattico sboccato e dal temperamento irascibile. Il produttore esecutivo di Krypton Cameron Welsh seguirà il progetto di Lobo in qualità di autore e produttore esecutivo. Lobo si unisce alle serie che Syfy ha in cantiere: tra queste anche una serie live-action basata su Chucky La Bambola Assassina.
La fase di sviluppo nella quale si trova il progetto Lobo presso Syfy significa che non è ancora stata ancora commissionata una stagione della serie né tantomeno un episodio pilota. Se avrà un taglio che convincerà i dirigenti del network, di Lobo sarà commissionato un episodio pilota che si contenderà un posto nel palinsesto della rete. Si tratta quindi un progetto ancora alle fasi preliminari, ma la decisione di annunciarlo denota la fiducia di Syfy nella potenziale serie e l’interesse a sviluppare un franchise attorno a Krypton.
La notizia dello spinoff su Lobo in lavorazione presso Syfy giunge una settimana dopo la cancellazione di Deadly Class e Happy!, rispettivamente dopo una e due stagioni. Negli Stati Uniti c’è chi ha sollevato perplessità in merito al futuro di Syfy. Escludendo Killjoys che si conclude quest’anno con la quinta stagione, le serie in onda su Syfy attualmente riconfermate sono: Van Helsing (stagione 4), The Magicians (stagione 5), Krypton (stagione 2 attualmente in onda) e Wynonna Earp, quest’ultima rinnovata per la quarta stagione ma posticipata a causa di alcune apparenti difficoltà finanziarie della casa di produzione IDW Entertainment. Sul fronte delle novità, Syfy ha confermato di avere ordinato le serie Resident Alien e Vagrant Queen, entrambe tratte da un fumetto, per una prima stagione.
Anche il futuro delle serie televisive basate sui supereroi DC è in divenire. Sul network The CW continuano a prosperare: Arrow, The Flash, Supergirl, Legends of Tomorrow e Black Lightning, tuttavia con la fine di Arrow l’emittente si appresta a lanciare la fase successiva rappresentata dalla novità Batwoman. Tuttavia è l’ultima frontiera della televisione scripted, ovvero le piattaforme di streaming, a rappresentare lo scenario più incerto: lanciata lo scorso settembre negli Stati Uniti, il servizio DC Universe mirava a proporre un vasto catalogo di fumetti DC Comics e alcune serie live-action esclusive per la piattaforma.
La prima è stata Titans (giunta in Italia su Netflix), già riconfermata per la seconda stagione, seguita dallo spinoff Doom Patrol e infine da Swamp Thing. Quest’ultima ha esordito il 31 maggio negli Stati Uniti ed è stata cancellata cinque giorni dopo, per questioni apparentemente non chiare nemmeno al suo produttore esecutivo James Wan. WarnerMedia si appresta a lanciare un servizio di video on-demand nel quale, si vocifera, confluirà il catalogo di DC Universe: stando a questa indiscrezione, la piattaforma avrebbe i giorni contati e pertanto le serie in arrivo – Titans stagione 2, Stargirl e Metropolis, a cui si aggiunge Doom Patrol ancora in attesa di rinnovo – realizzate per DC Universe non avrebbero ancora una casa certa.
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